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Due iscrizioni votive
DUE ISCRIZIONI VOTIVE
(Tav. Vili).
Due piccole basi marmoree, con iscrizioni votive, per dono
del prof. Lanciani sono venute ad arricchire le collezioni anti-
quarie esposte nel museo municipale al Celio. Nella tavola Vili
ne diamo la riproduzione in fototipia.
La prima, alta cm. 23, larga, cm.13, ha nel piano supe-
riore una cavità rettangolare, destinata senza dubbio a ricevere
il piede di un sostegno in metallo. Spezzata trasversalmente quasi
pel mezzo, ora è stata ricongiunta: poche lettere mancano sui
lati, alquante sono evanide, specialmente verso la fine, lì iscri-
zione dice:
{isyCtiim \jf\corrj\_qi
sv[_s~\f>yéxr] ' ovxo[v
(SnXrjvòg cfco-9-slg
5 uno ffoòv %iqà)v,
ov %ó3e S[Jy~\[ia àq-
Y~\vqsov, svyaqitì%\i]-
q~\iov S-sw N\jeox~}<x[_(>'r]g
22s(]ccGto[v àtteXsv-
10 -d-^sQog 'Iovliav\_óg~].
Cioè: « Ad Asclepio, dio massimo, salvatore, benefattore; salvato
per le tue mani da un tumore di milza, del quale {tumore) questo
Due iscrizioni votive
DUE ISCRIZIONI VOTIVE
(Tav. Vili).
Due piccole basi marmoree, con iscrizioni votive, per dono
del prof. Lanciani sono venute ad arricchire le collezioni anti-
quarie esposte nel museo municipale al Celio. Nella tavola Vili
ne diamo la riproduzione in fototipia.
La prima, alta cm. 23, larga, cm.13, ha nel piano supe-
riore una cavità rettangolare, destinata senza dubbio a ricevere
il piede di un sostegno in metallo. Spezzata trasversalmente quasi
pel mezzo, ora è stata ricongiunta: poche lettere mancano sui
lati, alquante sono evanide, specialmente verso la fine, lì iscri-
zione dice:
{isyCtiim \jf\corrj\_qi
sv[_s~\f>yéxr] ' ovxo[v
(SnXrjvòg cfco-9-slg
5 uno ffoòv %iqà)v,
ov %ó3e S[Jy~\[ia àq-
Y~\vqsov, svyaqitì%\i]-
q~\iov S-sw N\jeox~}<x[_(>'r]g
22s(]ccGto[v àtteXsv-
10 -d-^sQog 'Iovliav\_óg~].
Cioè: « Ad Asclepio, dio massimo, salvatore, benefattore; salvato
per le tue mani da un tumore di milza, del quale {tumore) questo