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https://doi.org/10.11588/diglit.6029#0264
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ali9 ufo delle folenni funzioni. L affetto della
figura batterà a dimoflrarlo diflintamente : ef-
fe ndojì formata la proporzione di queflo di fo-
gno della elevazione il doppio maggiore di
quella della pianta, come può riconofcerfi nel-
le mìfure della fcala infieme paragonate : il
che fi è fatto, acciocché /'ampiezza della figu-
ra renda più evidente all'occhio la forma dell'
edificio in ognuna delle fue parti.
S'intenderà parimente dal folo riflettere fui
dife gno > in quale guifa dal piano terreno dell'
atrio e del veflibolo edelTaja, che a queflo fta
avanti, entrando fiotto l'Arco, che ci figuriamo
di Ottavio, falivafi per le ficaie fpirali a cor-
donata fino al piano nobile della parte fiupe-
riore dell' atrio, da cui poficia per le Logge,
0 fta fecondo ordine de portici del cortile, fi
progrediva all'ingreffo delli tre fialoni ; de
quali il prefinte proffilo della tavola decima
rapprefienta il principale fituato nel mezzo, e
già fipiegato nel Capitolo 5 con le figure a par-
te, che ivi fi riportarono, e della pianta e de-
gli ornamenti, in più fogli dampia mifiura.
Non fiembrami necejfario l'aggiungere il prof-
filo della ftanza e del corridojo fcoperto fiotto
quel fiatone, che fta a fianco del maggiore a To-
nente, per cui pafjavafi dal cortile principale
a quello de Bagni ; perciocché non fi è cono-
sciuto che v abbia flruttura corrifipondente
fiotto raltro delli tre fialoni poflo a Levante
tra
ali9 ufo delle folenni funzioni. L affetto della
figura batterà a dimoflrarlo diflintamente : ef-
fe ndojì formata la proporzione di queflo di fo-
gno della elevazione il doppio maggiore di
quella della pianta, come può riconofcerfi nel-
le mìfure della fcala infieme paragonate : il
che fi è fatto, acciocché /'ampiezza della figu-
ra renda più evidente all'occhio la forma dell'
edificio in ognuna delle fue parti.
S'intenderà parimente dal folo riflettere fui
dife gno > in quale guifa dal piano terreno dell'
atrio e del veflibolo edelTaja, che a queflo fta
avanti, entrando fiotto l'Arco, che ci figuriamo
di Ottavio, falivafi per le ficaie fpirali a cor-
donata fino al piano nobile della parte fiupe-
riore dell' atrio, da cui poficia per le Logge,
0 fta fecondo ordine de portici del cortile, fi
progrediva all'ingreffo delli tre fialoni ; de
quali il prefinte proffilo della tavola decima
rapprefienta il principale fituato nel mezzo, e
già fipiegato nel Capitolo 5 con le figure a par-
te, che ivi fi riportarono, e della pianta e de-
gli ornamenti, in più fogli dampia mifiura.
Non fiembrami necejfario l'aggiungere il prof-
filo della ftanza e del corridojo fcoperto fiotto
quel fiatone, che fta a fianco del maggiore a To-
nente, per cui pafjavafi dal cortile principale
a quello de Bagni ; perciocché non fi è cono-
sciuto che v abbia flruttura corrifipondente
fiotto raltro delli tre fialoni poflo a Levante
tra