Bulletin du Musée National de Varsovie (6.1965)

Stefan Kozakiewicz

MOSTRA DI BERNARDO BELLOTTO NEL MUSEO NAZIONALE
DI VARSAVIA E LA SUA IMPORTANZA PER VARI PROBLEMI

BELLOTTIANI

I] vedutismo veneziano gode di semper crescente interesse scientifico e di quello di gran pub-
blico: ne darmo prova, proprio iii quest'ultimo tempo, importanti manifestazioni artistiche
awenute quasi indipendentemente da se, che ebbero, hanno o avranno iuogo in vari punti
del mondo, mettendo in rilievo figurę piir illustri delia corrente vedutistica. AlFiniziativa comune
del Museo Nazionale di Varsavia e delie Staatliche Kunstsammlungen di Dresda si deve la grandę
mostra intitolata „Dresda e Varsavia nell'attivita di Bernardo Bellotto Canaletto", inaugurata
l'8.dicembre 1963 nelFAlbertinum di Dresda e vi aperta fino al 31 agosto 19641; a quest'occa-
sione ebbe luogo a Dresda ii 12 —13. maggio 1964, un convegno scientifico intcrnazionale con-
sacrato ai probierni bellottiani. U 29.dieembre 1963 si inauguró ad Udine la mostra dei disegni,
incisioni e bozzetti del Carlevarijs, passata poi al Gabinetto Nazionale delie Stampe di Roma
e vi tenuta fino al 19.aprile 1964; il suo catalogo, a cura di Aldo Rizzi, rimarra fondamentale
per lo studio del primo importante pittore di vedute veneziano2. II 25.settembre la mostra del
Bellotto, trasferita da Dresda a Varsavia e considerevoIinente ampliata, venne inaugurata nel
Museo Nazionale di Varsavia; alTinaugurazione fece seguito, il 26. — 27. settembre, una confe-
renza scientifica internazionale di cui tema fu il vedutismo in generale e i probierni bellottiani
in particolare. II 20. ottobre 1964 una grandę esposizione di Antonio Canal fu aperta alla Art
Gallery di Toronto, eon 150 operę dell'artista, dipinti, disegni e incisioni, provenienti da raccolte
pubbliche e private americane e europee, vi compresa quella famosa reale inglese di Windsor
Castle3. L'anno 1965 vedra la mostra del Bellotto passata al Museo Nazionale di Cracovia
e nell'aprile ali'Oberes Belvedere di Vienna; a Ycnezia verra allestita una grandę mostra
personale di ćue Guardi. Cosi, ad eccezione del Marieschi, tutte le personalita di ri!ievo
nella storia del vedutismo veneziano sono o saranno illustrate in grandi mostre, eon cataloghi
scientifici di durevole valore: non bisogna sottolineare 1'importanza di tali manifestazioni arti-
stiche e di tali fatti per la storia e lo studio delia pittura veneziana di vedute e del suo influsso
in Europa.

Alla mostra del Bellotto a Dresda furono esposti 68 quadri del Bellotto delie raccolte delia
Reppublica Democratica Tedesca e delia Polonia come pure i suoi 61 disegni del Museo Nazionale
di Varsavia; la piu importante recensione ne fu pubblicata nel „Burlington Magazine"4. La
mostra, passata a Varsavia, venne arricchita di 15 quadri bellottiani delie raccolte sovietiche

1. Bernardo Bellotto genannt Canaletto in Dresden und Warschau. Ausstellung vom O.Dezember 1963 bis 31 .August 1964 im
Albertinum Dresden (Staatliche Kunstsammlungen Dresden — Gemaldegalerie Alte Meister, Nationaimuseum War-
schau).

2. Disegni, incisioni e bozzetti del Carlefarijs. Catalogo delia Mostra a cura di A. Rizzi, Udine — Loggia del Lionello 29 di-
cembre 1963 — 2 febbraio 1964, Roma — Gabinetto Nazionale delie Stampe 19 febbraio — 19 aprile 1964.

3. Canaletto. Cataloąue par ~W. G. Constable. The Art Gallery of Toronto. La Galerie Nationale du Canada, Musee des
Beaux-Arts de Montreal, 1964 — 65.

4. J. Białostocki, „Bernardo Bellotto in Dresden and Warsaw", The Burlington Magazine, CVI, 1964, pp. 289 — 90.

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