Criscio, Giuseppe de: Notizie istoriche archeologiche topografiche dell'antica citta di Pozzuoli: e dei suoi due aquidotti Serino e Campano (Neapel, 1881)

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tri per 20 di larghezza ; tale misura fu da me
rilevata in quella parte di esso che è in uso -,
essendo una grande porzione ancora piena di ter-
ra. I piccoli scompartimenti si comunicano per
mezzo di piccole aperture praticate ai quattro
lati di ciascheduna sezione, ed ogni sezione oc-
cupa l'area di un tre metri quadrali, ed è tutto
rivestilo d'intonaco fino all' altezza di tre metri.

3. " Serbatoio esistente anche nella proprietà
Avellino , poco discosto dal suo Palazzo verso
nord , convertilo ad uso di Cantina. Esso è lungo
circa 30 metri per 20 di larghezza, diviso e scom-
partito da 15 pilastri, che ne sostengono la vol-
ta, ed è tutto rivestito del solito intonaco di mat-
tone pesto e calce fina all' altezza di tre metri
senza nessuna apertura superiore, avendone molte
ai suoi lati, le quali sono state ingrandite dai
moderni.

4. ° Serbatoio esistente al nord dell' Anfitea-
tro e della Terma detta di Diana. Esso e lungo
24 metri per 12 di larghezza, scompartito in sei
divisioni con occhi od apertura nella sua volta.
Le divisioni si comunicano tra loro per aperture
praticate nel loro centro, ed è rivestito del su-
detto intonaco fino all' altezza di tre metri. L'ul-
tima sua divisione verso F ovest è spezzata, pas-
sandovi tra essa una piccola strada , che immette
nei superiori fondi. Stimo far notare, che le acque
di un tale Serbatoio non solo servirono alla Ter-
ma detta di Diana; ma anche probabilmente alla
fabbrica di Figuline Puteolane , giusta la scoperta
da me fatta nel 1873-74 nelle sue vicinanze, ap-
partenente a Quinto Pompeo Sereno f ed a Nume-
rio Nevio llaro, figuli puteolani.

5. ° Serbatoio esistente al sud della strada