CAPITOLO VI.
Cause della mancanza delle Accise e messi
per taglierie,
Per quanto i nostri Maggiori furono solleciti
nello studiare l'indole bibula dei terreni pumacei
sabiosi nella pianura inclinata di Campana nella
ricerca delle acque per abbeverarsi ; per altret-
tanto i loro Posteri furono trascurati nello stu-
diare la vera causa della mancanza delle acque,
che da molti anni, ogni dì si verifica non solo
nelle scaturigini primitive, ma anche nell' intero
condotto Campano. È vero, che i moderni vi fe-
cero dei ristauri per accrescerne il volume, ma
a che fruttarono le ultime 60 mila lire spese,
facendo un nuovo braccio o cunicolo nel detto
Condotto, senza punto dare acqua ? Sono le so-
lite sventure di quei paesi, ove i Rappresentanti
Municipali illusi dalle ampollose parole di qual-
che astuto speculatore cadono nella trappola loro
tesa ; perchè prima non studiarono essi stessi la
natura dell7 opera , che dovevano intraprendere.
Spero che la mia patria sarà fortunata di avere
dei Rappresentanti Municipali che vorranno con
somma cura intraprendere un'opera tanto utile e
necessaria, quanto quella dell'accrescimento del
volume delle acque del condotto Campano dal cui
noi siamo abbeverati^ soddisfatti negli altri no-
stri bisogni.
Tutte le acque che si vedono scorrere nel
condotto Campano, non sono altra cosa, che quelle
stesse cadute dalle nubi per mezzo della pioggia,
Cause della mancanza delle Accise e messi
per taglierie,
Per quanto i nostri Maggiori furono solleciti
nello studiare l'indole bibula dei terreni pumacei
sabiosi nella pianura inclinata di Campana nella
ricerca delle acque per abbeverarsi ; per altret-
tanto i loro Posteri furono trascurati nello stu-
diare la vera causa della mancanza delle acque,
che da molti anni, ogni dì si verifica non solo
nelle scaturigini primitive, ma anche nell' intero
condotto Campano. È vero, che i moderni vi fe-
cero dei ristauri per accrescerne il volume, ma
a che fruttarono le ultime 60 mila lire spese,
facendo un nuovo braccio o cunicolo nel detto
Condotto, senza punto dare acqua ? Sono le so-
lite sventure di quei paesi, ove i Rappresentanti
Municipali illusi dalle ampollose parole di qual-
che astuto speculatore cadono nella trappola loro
tesa ; perchè prima non studiarono essi stessi la
natura dell7 opera , che dovevano intraprendere.
Spero che la mia patria sarà fortunata di avere
dei Rappresentanti Municipali che vorranno con
somma cura intraprendere un'opera tanto utile e
necessaria, quanto quella dell'accrescimento del
volume delle acque del condotto Campano dal cui
noi siamo abbeverati^ soddisfatti negli altri no-
stri bisogni.
Tutte le acque che si vedono scorrere nel
condotto Campano, non sono altra cosa, che quelle
stesse cadute dalle nubi per mezzo della pioggia,