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che tempo della sua costruzione per mezzo di al-
tri rami aggiunti ; 3.° Che l'aquidotto Campano
non fu opera greca, nò romana in riguardo alla
sua costruzione ; ma piuttosto opera dell' epoca
del Medio-Evo; 4.° Che le congetture dello Sche-
dilo, e Monticelli sono senza nessuna pruova di
fatto, giusta i documenti e ragioni da me adotto
e da non potersi accettare; 5.° Che tanto lo Sche-
rillo che il Monticelli scrissero intorno al con-
dotto Campano senza punto osservarlo di persona;
poiché diversamente non sarebbero caduti in er-
rori si palpabili- in riguardo alla costruzione del
connato aquidotto. Da ultimo stimo qui fare co-
noscere al mio lettore, che l'Aquidotto Campano
dall'epoca della sua costruzione fino ad oggi ha
ricevuto quattro ristauri conosciuti, il primo nel
1540 da D. Pietro Toledo dopo l'Eruzione del
Monte Nuovo ; il secondo dal Vescovo Martino
Leone de Cardenas nel 1640, giusta la sua Re-
lazione ad Sacra Limina ; il terzo nel 1695 dal
Comune per la grande pioggia avvenuta in quel-
l'epoca ; ed il quarto nel 1863 anche dal Comune
spendendo 60 mila lire inutilmente !
che tempo della sua costruzione per mezzo di al-
tri rami aggiunti ; 3.° Che l'aquidotto Campano
non fu opera greca, nò romana in riguardo alla
sua costruzione ; ma piuttosto opera dell' epoca
del Medio-Evo; 4.° Che le congetture dello Sche-
dilo, e Monticelli sono senza nessuna pruova di
fatto, giusta i documenti e ragioni da me adotto
e da non potersi accettare; 5.° Che tanto lo Sche-
rillo che il Monticelli scrissero intorno al con-
dotto Campano senza punto osservarlo di persona;
poiché diversamente non sarebbero caduti in er-
rori si palpabili- in riguardo alla costruzione del
connato aquidotto. Da ultimo stimo qui fare co-
noscere al mio lettore, che l'Aquidotto Campano
dall'epoca della sua costruzione fino ad oggi ha
ricevuto quattro ristauri conosciuti, il primo nel
1540 da D. Pietro Toledo dopo l'Eruzione del
Monte Nuovo ; il secondo dal Vescovo Martino
Leone de Cardenas nel 1640, giusta la sua Re-
lazione ad Sacra Limina ; il terzo nel 1695 dal
Comune per la grande pioggia avvenuta in quel-
l'epoca ; ed il quarto nel 1863 anche dal Comune
spendendo 60 mila lire inutilmente !