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Le Gallerie nazionali italiane: notizie e documenti — 2.1894-1895

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Le Gallerie Italiane
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Mariani, Lucio: Museo del Palazzo Ducale in Venezia, [2]: Raccolta archeologica
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https://doi.org/10.11588/diglit.17327#0098
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MUSEO DEL PALAZZO DUCALE LN VENEZLA 73

riunisce le due rappresentanze dell'elmo e del tetto di capanna, del quale
offro qui un disegno più esatto, fig. 4.

E noto come gli ossuari attribuiti alla civiltà così detta italica o ariana
dell'Italia settentrionale siano informati quasi costantemente al principio
che l'ossuario rappresenti il defunto, onde vediamo su questo ora le tracce
del volto umano,1 ora la copertura dell'elmo. Un concetto diametralmente
opposto è quello che considera il vaso cinerario come la casa del defunto,
ciò che ci è rivelato principalmente nelle urne a capanna.2

Gli esemplari dunque, come il nostro, che ci presentano la fusione dei due
concetti, hanno una particolare importanza, potendo contribuire alla soluzione
del problema, se cioè entrambi
i concetti esistessero nella tra-
dizione degli ariani, oppure
se il concetto della casa sia
presso di loro importato dal
contatto con altri popoli.

Senza pretendere di vo-
ler risolvere la questione, noto
che il concetto della tomba ^

come casa lo riscontriamo nei -

O

dolmen, nelle tombe a tholos
e a camera, nei sarcofagi della
Licia, nelle urne cretesi, presso

gli etruschi del sud, che inu- j ~~~ ' """""

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mavano, e ciò mi ia pensare 6

Fig. 4.

che un tale concetto provenga

dall'Oriente e sia dovuto principalmente ai popoli pelasgici, mentre l'in-
cinerazione e la conseguente ricostruzione dell'effìgie del defunto sul vaso
cinerario spettino alla civiltà ariana.

Ricordo infine un talismano arabo, che fu creduto un calendario. Nella
parte anteriore ha caratteri disposti in tre circonferenze concentriche, nella
posteriore si vedono quattro chimere che si rincorrono. I caratteri che
si trovano nella parte anteriore (come ci dichiara il capitano Benedetto
Malmusi) appartengono veramente al genere di scrittura magica, essendo
un miscuglio di lettere dell'alfabeto arabo con cifre numeriche indiane e

1 Undset, Ueber italischen Gesichturnen. Zeitschr. f. Etimologie, 1890, pag. 115 seg.
— Milani, Monumenti etruschi iconici, nel Museo Lia/., I, pag. 289 seg".

2 Ghirardini, Notizie d. Scavi, 1881, pag. 15 seg.; 1882, pag. 42 seg. —Tara-
melo, Rendiconti Acc. Lincei, 1893, pag. 423 seg. — Barnabei, Notizie d. Scavi, 1893,
pag. 198 seg.

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