Mauro, Lucio; Aldrovandi, Ulisse [Hrsg.]: Le Antichita De La Citta Di Roma (Venedig, 1556) [Cicognara, 3572; 3787]

I

Del Foro Romano, del Comitio} de l’arco di Co-
stantinOjdel Coliseo >e delci caft di Ne-
rone. Cap. III.

£cr« Kowé IL Foro Romano era lapìu celebre}e laprin
n0 • •cipale piaxxa Foma ; sistendeua anticamente

in iungo da ie radici dei Campidogho prefto l’arco
di Settimio stno a iaporta dipalazgOj douepreft
sto ediftco Romolo li tempio à Gioue Statore. Poi
s’ampiiò ancbo in lungoftn preftso à l’arcodiTito;
benche queftaftecodapartesojste ancho stfteftsto chia
mataiiComitioftaliuogoparticolare dei Comi-
tiOj che i>i era} come ftì dirà appreftsto.

CarcereTul Nelcapo dei Foro à le radici delCampidoglioj
Uano. ediftcò <ysnco Martio il carcere ; doue poi Seruio
Tuilo aggiunje imaltra Fianxaftotterraneaj che
• daluifuchiamata Tulliana.S.Siiueftro dedicò
chìesadis. quefto luoro às. Pietro m carcere : & anticame
te ilpnmo d’Mgofto in honore di quefto Santo yi
sisaceuagransesta ; la quale su trasferita poi in
gratia di Eudoftsta Imperatrice ne ie Ejquihejdoue
eUa ediftcò la chiefa di S. Pietro à Vincola. Nel
srontijsicio di quefto luogo sti leggono quefte paro
le. C. VIBIVS. C' FILIVS RV-
■ 'A •- FINVS.

Vtetro t car
cere.