( a56 )
IVME I
I IANIC
ICVLAM
• • ÌD «••£!••••
..CTOR-I.......
ID
Sembra che sia un marmo votivo , nient' altro potendosi
ricavare. ( v. tav. IV. n. 2 ).
La seconda cosa è, che nel manoscritto Avellano del
i5o,2, di cui ho parlato di sopra, leggesi la seguente notizia.
Se retrovò anco una pietra scritta la quale presa
da Geronimo Guerriero , andò in altra mano, ma da
quelli che la lessero si è affermato che lo scritto conte-
neva che in tempo di bisogno forno in un giorno in detta
città accumulati insieme ventiquattro milita talenti de oro
per servizio della Repubblica, dallo che si congettura
come fosse abbondante di hoineni ricchi e facoltosi e
famosi.
Questa istessa notizia vien ripetuta dal P. Abate Gior-
dano parlando di Avella nella sua Cronica di Montever-
gine impressa nel 1649, esprimendosi in modo da far cre-
dere »), che '1 ritrovamento del marmo fosse avvenuto nelli
anni prossimi passati cioè a' tempi suoi. Aggiunge però
una particolarità intorno all' avvenimento che merita di
esser riportata.
Quel marmo capitato in mano di Fra Girolamo
Guerriero cittadino di Avella dell'Ordine de'Padri Zoe-
j) Vedi il d'Anna ibid. t. 2. p.328.
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Sembra che sia un marmo votivo , nient' altro potendosi
ricavare. ( v. tav. IV. n. 2 ).
La seconda cosa è, che nel manoscritto Avellano del
i5o,2, di cui ho parlato di sopra, leggesi la seguente notizia.
Se retrovò anco una pietra scritta la quale presa
da Geronimo Guerriero , andò in altra mano, ma da
quelli che la lessero si è affermato che lo scritto conte-
neva che in tempo di bisogno forno in un giorno in detta
città accumulati insieme ventiquattro milita talenti de oro
per servizio della Repubblica, dallo che si congettura
come fosse abbondante di hoineni ricchi e facoltosi e
famosi.
Questa istessa notizia vien ripetuta dal P. Abate Gior-
dano parlando di Avella nella sua Cronica di Montever-
gine impressa nel 1649, esprimendosi in modo da far cre-
dere »), che '1 ritrovamento del marmo fosse avvenuto nelli
anni prossimi passati cioè a' tempi suoi. Aggiunge però
una particolarità intorno all' avvenimento che merita di
esser riportata.
Quel marmo capitato in mano di Fra Girolamo
Guerriero cittadino di Avella dell'Ordine de'Padri Zoe-
j) Vedi il d'Anna ibid. t. 2. p.328.