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Cultrera, Giuseppe: Vasi dipinti del Museo di Villa Giulia
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.11257#0182
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VASI DIPINTI DEL MUSEO DI VILLA GIULIA
356
15. Anfora. Inv. n. 15536 (tav. V). Acquistata al-
l'Ufficio di esportazione. Alt. mm. 425.
Rotta in più pezzi e ricomposta con molte lacune
supplite in gesso. Coperchio di dubbia pertinenza.
È del tipo a collo cilindrico e a fondo tutto rosso.
Contiene della colorazione sovrapposta in bianco e
rosso violaceo.
Faccia A. Apollo fra quattro persone. Il nume,
di profilo a destra, di aspetto giovanile, vestito di
chitone a corte maniche e di himation, è in atto di
suonare la cetra. Di fronte a lui sta un uomo di età
matura, barbuto, e una donna con le lunghe ciocche
di capelli fluenti sul petto. L'uno e l'altra indossano
cintone e himation. Due figure quasi simili trovansi
dall'altra parte, a tergo di Apollo.
Faccia B. Composizione molto affine a quella
della faccia A. Al posto di Apollo sta Dioniso, bar-
buto, similmente di profilo a destra, coronato di edera
e vestito di chitone e di himation. Porta nella sini-
stra un corno potorio e tralci nella destra. Lo cir-
condano due Menadi e due Sileni danzanti. Anche le
Menadi sono coronate di edera.
Nelle fiancate, sotto i manichi, sistemi di girali
e palmette.
Disegno piuttosto andante. Dipinte in bianco, come
di consueto, sono le parti nude dei corpi femminili;
in rosso violaceo le barbe degli uomini in compagnia
di Apollo e quelle di Dioniso e dei Sileni e le code
di questi.
16. Anfora. Inv. n. 15535 (tav. V). Acquistata al-
l' Ufficio di esportazione. Alt. mm. 400.
Ben conservata, meno che al piede che è rotto e
riattaccato e forse non è pertinente al vaso.
Per forma e sistema di decorazione simile alla
precedente. Colorazione sovrapposta in bianco e rosso
violaceo. Le composizioni figurate delle due facce sono
sovrapposte a un fregio che gira tutt' intorno al corpo
del vaso e contiene piccole figure di leoni e di cin-
ghiali.
Faccia A. Apollo citaredo in mezzo a quattro
donne. Il nume, di profilo a destra, vestito di chitone
o di himation. molto aderenti al corpo, tiene nella
sinistra la cetra e nella destra il plettro. Capelli lun-
ghi, parte raccolti a ciuffo sulla fronte e parte a zaz-
zera dietro la nuca, trattenuti da una benda, dalla
quale sfuggono lunghe ciocche scendenti giù per le
tempie. Di fronte a lui stanno due donne, di profilo
a sinistra, l'ima a fianco dell'altra ed entrambe ve-
stite di chitone e mantello. Altre due figure simili si
trovano a tergo di Apollo.
Faccia B. Guerriero con un cane, fra una donna
e un vecchio. Il guerriero sta nel mezzo, di profilo
a sinistra: elmo in testa, schinieri alle gambe, lancia
nella destra e grande scudo al braccio sinistro. Sul-
l'esterno dello scudo un' insegna irriconoscibile. Al di
là del guerriero, il grosso cane, di profilo a destra.
A sinistra, in faccia al guerriero, la donna vestita di
chitone e avvolta nel mantello ; a destra, il vecchio,
a capo scoperto, pure avvolto nel mantello e appog-
giato a un bastone.
Le parti nude dei corpi femminili avevano colo-
razione in bianco sovrapposta, ora in gran parte spa-
rita. La stessa colorazione e quella in rosso violaceo
trovavansi in altre parti delle figure.
Nelle fiancate, sotto i manichi, sistemi di girali
e palmette.
17. Anfora. Inv. n. 15534 (tav. VI). Acquistata al-
l' Ufficio di esportazione. Alt. mm. 420.
Rotta in vari pezzi e ricomposta. Coperchio di
dubbia pertinenza.
Forma e sistema di decorazione come nelle prece-
denti. Colorazione sovrapposta in bianco e rosso vio-
laceo.
Faccia A. Partenza di una quadriga. Il coc-
chio coi cavalli si presenta di profilo a destra. Sulla
quadriga stanno un uomo barbuto e, alla sua destra,
un giovine auriga. Verso di loro si volge un guer-
riero in panoplia che sta a terra. Il suo scudo ha per
insegna una triquetra. Dietro i cavalli, un arciere in
berretto frigio, di profilo a sinistra. Insegna del suo
scudo: una barca.
Faccia B. Nel mezzo, un cavaliere di prospetto
nell'atto di avanzarsi attraverso due coppie di un
oplita e di un arciere in berretto frigio, che proce-
dono verso sinistra. Il cavaliere, con la testa chiusa
nell'elmo, si volge a destra verso la coppia dei due
armati che. vengono da quella parte. Anche il cavallo
volge la testa nello stesso senso. Lo scudo del guer-
riero di sinistra ha per insegna un corno ; quello del
VASI DIPINTI DEL MUSEO DI VILLA GIULIA
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15. Anfora. Inv. n. 15536 (tav. V). Acquistata al-
l'Ufficio di esportazione. Alt. mm. 425.
Rotta in più pezzi e ricomposta con molte lacune
supplite in gesso. Coperchio di dubbia pertinenza.
È del tipo a collo cilindrico e a fondo tutto rosso.
Contiene della colorazione sovrapposta in bianco e
rosso violaceo.
Faccia A. Apollo fra quattro persone. Il nume,
di profilo a destra, di aspetto giovanile, vestito di
chitone a corte maniche e di himation, è in atto di
suonare la cetra. Di fronte a lui sta un uomo di età
matura, barbuto, e una donna con le lunghe ciocche
di capelli fluenti sul petto. L'uno e l'altra indossano
cintone e himation. Due figure quasi simili trovansi
dall'altra parte, a tergo di Apollo.
Faccia B. Composizione molto affine a quella
della faccia A. Al posto di Apollo sta Dioniso, bar-
buto, similmente di profilo a destra, coronato di edera
e vestito di chitone e di himation. Porta nella sini-
stra un corno potorio e tralci nella destra. Lo cir-
condano due Menadi e due Sileni danzanti. Anche le
Menadi sono coronate di edera.
Nelle fiancate, sotto i manichi, sistemi di girali
e palmette.
Disegno piuttosto andante. Dipinte in bianco, come
di consueto, sono le parti nude dei corpi femminili;
in rosso violaceo le barbe degli uomini in compagnia
di Apollo e quelle di Dioniso e dei Sileni e le code
di questi.
16. Anfora. Inv. n. 15535 (tav. V). Acquistata al-
l' Ufficio di esportazione. Alt. mm. 400.
Ben conservata, meno che al piede che è rotto e
riattaccato e forse non è pertinente al vaso.
Per forma e sistema di decorazione simile alla
precedente. Colorazione sovrapposta in bianco e rosso
violaceo. Le composizioni figurate delle due facce sono
sovrapposte a un fregio che gira tutt' intorno al corpo
del vaso e contiene piccole figure di leoni e di cin-
ghiali.
Faccia A. Apollo citaredo in mezzo a quattro
donne. Il nume, di profilo a destra, vestito di chitone
o di himation. molto aderenti al corpo, tiene nella
sinistra la cetra e nella destra il plettro. Capelli lun-
ghi, parte raccolti a ciuffo sulla fronte e parte a zaz-
zera dietro la nuca, trattenuti da una benda, dalla
quale sfuggono lunghe ciocche scendenti giù per le
tempie. Di fronte a lui stanno due donne, di profilo
a sinistra, l'ima a fianco dell'altra ed entrambe ve-
stite di chitone e mantello. Altre due figure simili si
trovano a tergo di Apollo.
Faccia B. Guerriero con un cane, fra una donna
e un vecchio. Il guerriero sta nel mezzo, di profilo
a sinistra: elmo in testa, schinieri alle gambe, lancia
nella destra e grande scudo al braccio sinistro. Sul-
l'esterno dello scudo un' insegna irriconoscibile. Al di
là del guerriero, il grosso cane, di profilo a destra.
A sinistra, in faccia al guerriero, la donna vestita di
chitone e avvolta nel mantello ; a destra, il vecchio,
a capo scoperto, pure avvolto nel mantello e appog-
giato a un bastone.
Le parti nude dei corpi femminili avevano colo-
razione in bianco sovrapposta, ora in gran parte spa-
rita. La stessa colorazione e quella in rosso violaceo
trovavansi in altre parti delle figure.
Nelle fiancate, sotto i manichi, sistemi di girali
e palmette.
17. Anfora. Inv. n. 15534 (tav. VI). Acquistata al-
l' Ufficio di esportazione. Alt. mm. 420.
Rotta in vari pezzi e ricomposta. Coperchio di
dubbia pertinenza.
Forma e sistema di decorazione come nelle prece-
denti. Colorazione sovrapposta in bianco e rosso vio-
laceo.
Faccia A. Partenza di una quadriga. Il coc-
chio coi cavalli si presenta di profilo a destra. Sulla
quadriga stanno un uomo barbuto e, alla sua destra,
un giovine auriga. Verso di loro si volge un guer-
riero in panoplia che sta a terra. Il suo scudo ha per
insegna una triquetra. Dietro i cavalli, un arciere in
berretto frigio, di profilo a sinistra. Insegna del suo
scudo: una barca.
Faccia B. Nel mezzo, un cavaliere di prospetto
nell'atto di avanzarsi attraverso due coppie di un
oplita e di un arciere in berretto frigio, che proce-
dono verso sinistra. Il cavaliere, con la testa chiusa
nell'elmo, si volge a destra verso la coppia dei due
armati che. vengono da quella parte. Anche il cavallo
volge la testa nello stesso senso. Lo scudo del guer-
riero di sinistra ha per insegna un corno ; quello del