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Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]
Monumenti antichi — 24.1916

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Rellini, Ugo: La caverna di Latrònico: e il culto delle acque salutari nell'età del bronzo
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https://doi.org/10.11588/diglit.11257#0300
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591

LA CAVERNA DI LATRÒNICO ECC.

592

trante: aveva un'ansa a quanto pare ad anello oriz-
zontale. Alta cm. 7'/si diametro cm. IS'/s-

Vaso, o boccale a collo breve e largo, col ventre
sporgente e carenato ; bocca alquanto slabbrata : aveva

Un piccolo vaso fittile a navicella, lungo appena
5 cm., senza fori, conservato nel Preistorico di Roma,
viene dalla terramara di Maranello.

Ho osservato un vaso identico a questo, anche

Pca. 55. — Dalla stipe alle acque della Pertosa»

1:2

una sola ansa sulla spalla ad anello. Alto cm. 11; nelle proporzioni, ma di calcare, e senza i fori, nel
diam. cm. 14; bocca cm. 9. È presentato dalla fig. 55. piccolo e interessante Museo di S. Giovanni in Ga-

Fio. 56.

Dalla caverna della Pertosa.

2:3

Vasetti minuscoli come quelli della stipe interna,
che ne aveva dato in numero straordinario.

Vaso fatto a navicella: piano inferiormente, con
due fori longitudinali, ai due capi, a quanto pare per
sospenderlo. Lungh. cm. 11, diam. 5'/* (ng- 54 B).

lilea (Rimini). Proviene cotesto dalla Calbana, che
il Tonini nella sua Storia di Rimini, dice località
feracissima di trovamenti preistorici.

Una constatazione interessante consiste nel rile-
vare la presenza, nel materiale di carattere terrama-
 
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