go Foro Romano
mavasi Via Sacra , non solo perchè era una con-
tinuazione di essa ; ma ancora perchè dovea passare
presso il luco , o bosco sagro di Vesta . Dietro
la Curia nell’angolo verso il Comizio , sembra
partire un muro nella direzione del Palatino ;
egualmente nelle sostruzioni del Palatino in que-
sto stesso angolo veggonsi gl’indizj di due muri,
che vanno verso la Curia , e il Comizio · io non
so se questi intercettassero la strada dopo gli ac-
crescimenti fatti al Palazzo da Caligola 5 ovvero
la communicazione di essa fosse conservata per
mezzo di archi , come par più probabile ; oppure
non vi fosse alcuna unione fra loro , ed in con-
seguenza la strada restasse sempre aperta : gli
scavi soli potranno decidere la questione · in qua-
lunque caso però è certo dai passi riportati di so-
pra , che la strada ivi esistè lungo tempo.
Molto più facile è riconoscere la posizione to-
pografica degli editìcj esistenti nel lato occidentale
del Foro. Imperciocché questo lato si trova quasi
intiero ne’frammenti della pianta Capitolina di Ro-
ma , come dopo molti studj fatti sopra di essa sono
pervenuto a riconoscere , mettendo insù me questi
stessi frammenti, che si trovano traslocati. E quan-
to alle strade , che dividevano questi edificj fra
loro , esse sono sì bene descritte dagli antichi scrit-
tori ? che non può cader dubbio sulla loro colloca-
zione. Gli edificj erano il tempio di Giulio Cesa-
re, la basilica Giulia, e l’area, e tempio di Ope,
e Saturno ; le strade, che dividevanli, erano la via
cito poi nel XV. degli Annali c. XLJ. , dove parla dell· incen-
dio Neroniano , a cui venne soggetto , si mostra questo tem-
pio vicinissimo a quello di Vesta , e per conseguenza vicinis-
simo ad esso dovè essere il principio della strada : Xedesque
Statoris Jovis vota Ramalo Numaeque Regia, et Delubriim
fresine cum P^natibus papali Romani exusta.
mavasi Via Sacra , non solo perchè era una con-
tinuazione di essa ; ma ancora perchè dovea passare
presso il luco , o bosco sagro di Vesta . Dietro
la Curia nell’angolo verso il Comizio , sembra
partire un muro nella direzione del Palatino ;
egualmente nelle sostruzioni del Palatino in que-
sto stesso angolo veggonsi gl’indizj di due muri,
che vanno verso la Curia , e il Comizio · io non
so se questi intercettassero la strada dopo gli ac-
crescimenti fatti al Palazzo da Caligola 5 ovvero
la communicazione di essa fosse conservata per
mezzo di archi , come par più probabile ; oppure
non vi fosse alcuna unione fra loro , ed in con-
seguenza la strada restasse sempre aperta : gli
scavi soli potranno decidere la questione · in qua-
lunque caso però è certo dai passi riportati di so-
pra , che la strada ivi esistè lungo tempo.
Molto più facile è riconoscere la posizione to-
pografica degli editìcj esistenti nel lato occidentale
del Foro. Imperciocché questo lato si trova quasi
intiero ne’frammenti della pianta Capitolina di Ro-
ma , come dopo molti studj fatti sopra di essa sono
pervenuto a riconoscere , mettendo insù me questi
stessi frammenti, che si trovano traslocati. E quan-
to alle strade , che dividevano questi edificj fra
loro , esse sono sì bene descritte dagli antichi scrit-
tori ? che non può cader dubbio sulla loro colloca-
zione. Gli edificj erano il tempio di Giulio Cesa-
re, la basilica Giulia, e l’area, e tempio di Ope,
e Saturno ; le strade, che dividevanli, erano la via
cito poi nel XV. degli Annali c. XLJ. , dove parla dell· incen-
dio Neroniano , a cui venne soggetto , si mostra questo tem-
pio vicinissimo a quello di Vesta , e per conseguenza vicinis-
simo ad esso dovè essere il principio della strada : Xedesque
Statoris Jovis vota Ramalo Numaeque Regia, et Delubriim
fresine cum P^natibus papali Romani exusta.