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Ora , per dare al Pubblico la Raccolta perfètta dei
Disegni di sì grand' Opera, io premetto nella Tavola
prima la Pianta agli Alzati, che si andranno poi suc-
cedendo nelle Tavole susseguenti. Ma siccome ncll'
adattare gli Alzati alla Pianta, io trovai in essa varie
notabili alterazioni, cosi pensai di emendarle , colla per-
suasione che siano esse accadute per la moltiplice va-
rietà delle copie. Così ottenni, che le Tavole della Pian-
ta e degli Alzati corrispondansi perfettamente nelle mi-
sure .
Prima di accingermi ad esporre alcune mie osserva-
zioni fatte sopra i Disegni di sì vasto Edifizio, mi ca-
de in acconcio di far parola del Panteon, il quale è
unito alle Terme , di cui trattiamo. Alcuni lo credono
un Tempio antico, ed altri pensano eh' egli fosse il Ve-
stibulo di queste Terme. Palladio si dà a credere eh*"
egli fosse un Tempio eretto al tempo della Repubblica,
e ornato poi da Agrippa col grandioso portico, che tut-
tora esiste, l'Anno di Cristo XIV., come manifesta-
mente rilevasi dalla seguente Iscrizione , che leggesi nel
Fregio: M. A GRIPPA. L. F. Cos. Ili- FECIT (e). Era
inoltre persuaso questo grande Osservatore e Maestro,
che antica pur fosse, e ad uso di Tempio la Cappella
di mezzo, eh*è rincontro all'entrata. Nel quarto dei
suoi Libri egli così si esprime". E' opinione di molti,
che la Cappella di mezzo, eh' è rincontro all' entra-
ta, non sia antica, perchè l'arco di essa viene a
rompere alcune colonne del secondo ordine.. ._ Ma per-
chè io veggo ch'ella benissimo accompagna con tutto
il resto dell'operai e che ha tutti i suoi membri bellis-
simo lavorati , tengo per fermo, eh' ella fosse fatta al
tempo , che fu fatto anco il resto di questo Edifizio »
Sembra per altro assai strano, che un uomo dotato
di critica sì giudiziosa non abbia fatto, scrivendo tali
C05<5 3
Primie
con «
ch'ess
in te
pai
cipiatf
imper
dine
za di
cato <
disegt
ine di
poneni
L'è
si dici
s'abbi
Vestii]
Agri}
lo sol
{e) Talkidio Lib. IV. Cap. 20,
Ora , per dare al Pubblico la Raccolta perfètta dei
Disegni di sì grand' Opera, io premetto nella Tavola
prima la Pianta agli Alzati, che si andranno poi suc-
cedendo nelle Tavole susseguenti. Ma siccome ncll'
adattare gli Alzati alla Pianta, io trovai in essa varie
notabili alterazioni, cosi pensai di emendarle , colla per-
suasione che siano esse accadute per la moltiplice va-
rietà delle copie. Così ottenni, che le Tavole della Pian-
ta e degli Alzati corrispondansi perfettamente nelle mi-
sure .
Prima di accingermi ad esporre alcune mie osserva-
zioni fatte sopra i Disegni di sì vasto Edifizio, mi ca-
de in acconcio di far parola del Panteon, il quale è
unito alle Terme , di cui trattiamo. Alcuni lo credono
un Tempio antico, ed altri pensano eh' egli fosse il Ve-
stibulo di queste Terme. Palladio si dà a credere eh*"
egli fosse un Tempio eretto al tempo della Repubblica,
e ornato poi da Agrippa col grandioso portico, che tut-
tora esiste, l'Anno di Cristo XIV., come manifesta-
mente rilevasi dalla seguente Iscrizione , che leggesi nel
Fregio: M. A GRIPPA. L. F. Cos. Ili- FECIT (e). Era
inoltre persuaso questo grande Osservatore e Maestro,
che antica pur fosse, e ad uso di Tempio la Cappella
di mezzo, eh*è rincontro all'entrata. Nel quarto dei
suoi Libri egli così si esprime". E' opinione di molti,
che la Cappella di mezzo, eh' è rincontro all' entra-
ta, non sia antica, perchè l'arco di essa viene a
rompere alcune colonne del secondo ordine.. ._ Ma per-
chè io veggo ch'ella benissimo accompagna con tutto
il resto dell'operai e che ha tutti i suoi membri bellis-
simo lavorati , tengo per fermo, eh' ella fosse fatta al
tempo , che fu fatto anco il resto di questo Edifizio »
Sembra per altro assai strano, che un uomo dotato
di critica sì giudiziosa non abbia fatto, scrivendo tali
C05<5 3
Primie
con «
ch'ess
in te
pai
cipiatf
imper
dine
za di
cato <
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poneni
L'è
si dici
s'abbi
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Agri}
lo sol
{e) Talkidio Lib. IV. Cap. 20,