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Pellegrino, Camillo; Mazzocchi, Alessio Simmaco
Apparato Alle Antichità Di Capua O Vero Discorsi Della Campania Felice (Tomo Secondo) — Napoli: Nella Stamperia Di Giovanni Gravier, 1771

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https://doi.org/10.11588/diglit.55589#0142
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128 D I S C O R S *0 IV.

pici surono
quelli^ (he di-
vinamente ri-
tennero i luo-
ghi di qua
del KoUurno.

Antioco, &
Polibio illu-
strati, & con-
cordati .

non converrà diversamente giudicarti ; perciocché essendo di es*
si rimalo nella medesima noitra Campania di qua del suddetto
fiume Volturno alcun numero più lungamente che altrove, légni
che follerò riputati nella stessa maniera degli Ausoni nollri pe-
culiari popoli, & che quella parte ancora , che ne habitarono
folle dal lor nome detta Opicia , come si è dimostrato nel ra-
gionamento di Cuma- Adunque se pur fìa vero quel,che affer-
mò Ariflotile , come ha il lue interprete nel cap.io. del lib.7.
della Politica, che habttabant partem , quce rerfus Tyrrheniam efi,
Opici , & prius, & nunc appellati cognomine Aufanes ; gli univer-
■sali Opici non furono diversi dagli Anioni, aneli’ essi largamen-
te presi: nè Antioco s’ingannò , nè men Polibio, l’uno i nollri
Opici da’ nollri Ausoni non distinguendo , 1’ altro di lor parlan-
do nel contrario modo. Antiochus ( diile Strabine, mentre trat-
tava della Campania ) ab Opicis habitatam suisse eam regionem
narrai , qui iidem & Aufònes appellarentur -, at Polybius fignificat ,
se prò duabus di-verjìs gentibus eos habere -, ait enim , Opicos , &
AuJ'ones terram , qua ejl circa craterem, inceluijje . Il primo at-
tese 1’ antica loro comune diseendenza : il secondo la distin-
tione del paese , da essi divisamente habitat© ; la quale per
essier durata poi sempre , anche lor rimasero divisamente i
comuni universali nomi . Certamente quel parlare di Poli-
bio non ci costringe , a non accettar quella interpretatiòne ,
& per la terra intorno la Cr citerà, la qual voce in .Greco dino-
ta le bocche, onde esalano nel Vesuvio , & appressio Pozzuoli i
nostri naturali incendj , dee intenderli universalmente la Cam-
pania Felice; perciocché di quell’ altra sua parte , non così vi-
cina a tali luoghi , che fu Inabitata dagli Ausoni, non può dubi-
tarli : & molto meno di quella , che fu la noitra Opicia , di cui
furono chiamate città Napoli, & Cuma,. Scorgerli potrà ancor
quello da quel, che si dirà delle contrade degli Osci, i quali
da Strabene dopo gli Opici, & dopo gli Ausoni., & da Plinio
Secondo i primi di tutti i nollri popoli furono mentovati.

v. Con
 
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