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DellaVolpaia, Eufrosino; Ashby, Thomas [Editor]
Le piante maggiori di Roma dei sec. XVI e XVII: riprodotte in fototipia (Appendice 2): La campagna romana al tempo di Paolo III: mappa della campagna romana del 1547 di Eufrosino della Volpaia ; riprod. dall'unico esemplare esistente nella Biblioteca Vaticana — Roma, 1914

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https://doi.org/10.11588/diglit.25720#0060
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44

Introduzione

« parte del Casale di Valerano posto fuori porta S. Paolo
« p(er) il prezzo di 1450 fiorini (Mazzo A. n.° 13).

« 2) 1363 (22 Ottobre). Istrom(ento) dotale di Cicilia
« moglie d’Andreozzo Ponziani per la quale dote il d(ett)o
« Andreozzo obbliga il Casale di Valerano (Mazzo A.
« n.° 15).

« 3) 1371 (22 Maggio). Laudo emanato nelle differenze
« vertenti tra Butio di Nicolo Gottifredi di Pierleoni detto
« Buzio Bastardella, et i canonici, et cap(ito)lo della Chiesa
« di S. Maria di Pallara di Roma sopra la divisione e per-
« tinenza di rabbia 28... porzione del Casale di Valerano
« (Mazzo A. n.° 19).

« 4) 1380 (18 Febbraio). Laudo emanato sulle differenze
« vertenti tra Andreozzo de Ponziani et Angelo Cardelli
« Canonico di S. M(ari)a de Pallara sopra una pedica detta
« la Pedica della Pallara (Mazzo A. n.° 23 ; v. n.° 24).

« 5) 1398 (28 Decembre). Istr(omento) di vendita' fatta
« da Nuccio Savelli ad Andreozzo Ponziani di 14 rabbia
« di terra sementaria a Vallerano p(er) 325 fiorini d’oro
« (Mazzo A. n.° 27).

« 6) 1408 (10 Maggio). Istrom(en)to di vendita fatta da
« Gio(vanni) Giac(omo) Poncello, e Statio de Marchesani
« a Palazzo, e Lorenzo de Ponziani della 4a parte del Ca-
« sale di Vallerano fatto fuori di Porta S. Paolo p(er) il
« prezzo di 3500 fiorini, in conto del quale per la somma
« di fiorini 1750 detti Ponziani danno... il Casale detto
« Vagnoria posto nelle parti dell’Isola, et una Casa posta
« nel Rione di S. Angelo p(er) la somma di Fiorini 300
« (Mazzo A. n.° 37). » 1

Bubricellone, p. 83:

« 7) 1435 (4 Settembre). Codicillo di Paluzzo Ponziani
« nel quale revoca il legato fatto allo Spedale di S. Spirito
« in Sassia delle tre parti del Casale di Castel Novo, et
« aH’Archi(confraterni)ta del SSflio Salvatore ad Sancta
« Sanctorum della metà del Casale di Vallerano in caso
« di morte di Battista suo nipote senza figlioli maschi
« (Mazzo C. n.° 1) ».

Nel 1458 (20 Nov.) vi fu un arbitrato fra l’ospedale
e Gregorio di Lorenzo Capizucchi circa una parte dei
Casali Pignotti e Vallerano (ASS. Guillielmus Mascardi
in libr. instr. 132 ap. J. C. 249) e nel 1459 (3 Gennaio)
questi rinunziò in favore dell’ospedale a 1300 fiorini ed ai
suoi diritti sopra questo casale (ASS. Lorenzo di Paolo,
148 ap. J. E. 47).

Nel 1531 la Chiesa di S. Maria in Porticu (v. T. IV, 61)
locò il Casale detto Torricella di Vallerano a Domenico
Picchi (A. Cap. S. Amanni 68 ap. J. P. 754). Per il posto
v. la Carta del Nicolai.

Nel 1559 (13 Genn.) si ebbe un Motuproprio di Paolo IV
in favore di Fabio Crescenzi, il quale per esso poteva ven-
dere 60 rabbia di Vallerano, nonostante il fìde-commisso
ordinato da Vannozza Ponziani (Arch. Madaleni cit. Mazzo C.
n.° 63. Gli altri documenti di questo archivio vanno fino al
1729 e si riferiscono quasi tutti a terminazioni e misure).
Vedi Cat. A. VI, 54, 89.

1 1429 (21 Agosto). Paluzzo e Lorenzo Ponziani lasciano un quarto
del Casale Vallerano alla Compagnia di SS., congiunto prò indiviso
con un’altra quarta parte dell’Ospedale, e con un’altra quarta parte di

d. * Valeranello.

Prima del 1521 appartenne ad Orazio Vaschi, il quale
vendette certe parti della sua porzione a Marc’Antonio
Cosciari che già ne aveva una metà il 15 Gennaio 1521
(AST. prot. 567 L. Ceci 4: v. anche ap. N. C. 6). Nell’atto
è detto « Casale detto Valleranello iuxta Casale Casa fer-
ratella », v. pure l’indice dei beni di Lodovico Cosciari
del 1578 (A. B. I. 54, n. 3) e nel B. 130 è detto « Vallerano
con Macretto de Cosceri » (sic). L’Am. lo dice Valleranello
dei Cavalieri (Cat. A. VI, 88). Al tempo di Alessandro VII
fu dei Caraffa.

L’edifizio indicato come Valerano è la così detta Torre
Chiesaccia (T. IX, 426) nel margine della strada, al 10° km.,
mentre Valeranello è l’attuale Casale di Vallerano. Nel-
YAm. i nomi sono ancora come nella nostra carta. Il Camp.
chiamò tutte e due le tenute Vallerano, ma il Nicolai nella
sua carta dà loro la posizione odierna.

s.*C(asale) di S(ant)a m(ari)a dall’ospi-
tale.

È menzionato pure dal Boc. (74) e deve identificarsi
coll’attuale Casaccia della Torretta. Abbiamo già visto
che l’ospedale di S. Giovanni aveva una parte di Val-
lerano.

s. * Torre di sasso.

Nel 1412 (4 Giugno) Rita Magliozzi lasciò la quarta
parte di Ianni ludìo (Casal Giudio: v. T. IX, 436 e sopra
Casaletto) e Torre del Sasso ai figli del suo secondo
marito Paolo de Tostis.

Nel 1478 fu dei Madaleni Capodiferro (T. IV, 73: vedi
LSS. I, 109).

Nel 1535 una terza parte di Castel Giudio è annoverata
fra i beni dell’eredità della madre di Bruto della Valle,
che fu della famiglia Cavalieri (L. S. S. I, 122).

Nel 1538 e ancora nel 1539 vi fu una concordia fra
Paolo Picchi e i fratelli e Domenico de Militibus o Cava-
lieri per una parte di Torre del Sasso (A. Cap. S. Amanni
378 ap. J. M. 1040). Il B. (133: v. Cat. A. VI, 80) lo dice
« Torre del Sasso di Domitio del Cavaliere ».

Si vede che Torre del Sasso non ha che fare con Falco-
gnana, come credette il T. : deve essere il Torraccio (carta
dell’l. G. M.) sulla sinistra della strada, al km. 15° sovra-
stante il fosso dei Preti.

d. * Se 1 ice di S. Io(anne).

Il T. (IV, 73) lo identifica colla Selaci del Monastero
di S. Paolo menzionata nella bolla di Sergio III del 905
(M. P. 31).

Nel 1288 (21 Giugno) la metà della Selce, confinante
con Vallerano, fu venduta da Leonardo e Pietro Bastar-
della ai Boccamazza per 2500 fiorini, e nel 1289 (27 Nov.)
l’altra metà fu loro venduta da Filippo del fu Onofrio Cenci
(A. B. I, 54: ASS. Il, ii, 47 D. C.: J. B- 673).

Nel 1349 (13 Luglio) la metà fu venduta da Cecco, figlio
di Giovanni di Nicola Boccamazza (nipote cioè di uno dei
compratori originali) a Francesco di Meolo de Rossi (A.B.
cit.: ASS. F. Pucci ap. J. R. 347).

Onofrio Cenci: confini: 1) Casalis dello Puortico; 2) Casale La Selce;
3) Casale Valleranello e Casale Torre del Sasso. (ASS. VI, vi, 25 1). C,
v. A. lì. I, 54, n. 2).
 
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