VENERE
ANADIOMÈNE
STATUETTA IN BRONZO, (i)
LXXXIX.
(Questa statuetta dee tenersi in gran conto
e pel merito del lavoro, che è morbido, e
franco, e per ricordarci la Venere Anadio-
mène di Apelle riputata un miracolo d’arte
dagli antichi, e celebrata da scrittori di pro-
sa e di versi. Strabene (2) e Plinio (3) rac-
contano che Γ Imperatore Augusto posela in
Roma nel tempio di Cesare, e il secondo
aggiugne, che, corrottasi nella inferior par-
te , non potè trovarsi chi la restaurasse
( grande insegnamento pei moderni , massi-
me pei meno esperti che in ogni disciplina
sono i più arditi ): tanto che per vecchiaia
rimase distrutta. Molti epigrammi sì hanno
in lode di quella pittura nella greca Anto-
(1) Al. pai. 1. 011. 2t/»
(2) Lib. 14. p. 657.
(3) Lib. 35. seg. 36. 15.
ANADIOMÈNE
STATUETTA IN BRONZO, (i)
LXXXIX.
(Questa statuetta dee tenersi in gran conto
e pel merito del lavoro, che è morbido, e
franco, e per ricordarci la Venere Anadio-
mène di Apelle riputata un miracolo d’arte
dagli antichi, e celebrata da scrittori di pro-
sa e di versi. Strabene (2) e Plinio (3) rac-
contano che Γ Imperatore Augusto posela in
Roma nel tempio di Cesare, e il secondo
aggiugne, che, corrottasi nella inferior par-
te , non potè trovarsi chi la restaurasse
( grande insegnamento pei moderni , massi-
me pei meno esperti che in ogni disciplina
sono i più arditi ): tanto che per vecchiaia
rimase distrutta. Molti epigrammi sì hanno
in lode di quella pittura nella greca Anto-
(1) Al. pai. 1. 011. 2t/»
(2) Lib. 14. p. 657.
(3) Lib. 35. seg. 36. 15.