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https://doi.org/10.11588/diglit.4684#0027
[DO
*5
sito, e delle cagioni che poterono suscitare monu-
menti sì stupendi, in luogo ove non fu mai una
città. Ora dimostrerò i più notabili soggetti reli-
giosi che l'uno e l'altro tempio adornano.
MEffTì
5. I. Speco maggiore e?'Ibsambul, e quadro religioso
intagliato sulla faccia esterna del monte.
e nei volumi
l' e delle sue
ilmenteleco-
aghi, per pii
ì cose che pii
Due sono {li
)iite occiden-
wndadell
magnificenza
i; annunziai
oro prospetti
lite maggiori
; il primo di
in ampiezza
3 con quello
ie mediocre,
i qualità del
ag. i65 csegg.
L'immenso prospetto è intagliato sulla squadra-
ta faccia del monte: il cornicione del gran quadro
sopporta ventiquattro figure di cinocefali sedenti,
cavati nel medesimo sasso, ed alti circa sei brac-
cia : la faccia convessa del cornicione medesimo è
tutta fregiata dei ripetuti cartelli di Ranises 111-Se-
sostri autore unico del monumento : evvi nel mez-
zo anaglificamente significato il regio nome, e nel-
la gran fascia inferiore sta scritta la sua leggenda
coi titoli di diletto ad Jmonré ed a Phré, per in-
dicare a modo di dedica le deità titolari del tem-
pio. La prima di esse peraltro vi è nominata come
dio supremo, e forma complessa, di cui tutte le al-
tre deità diverse di figura e di nome non sono che
emanazioni; ma il vero dio principale dello speco
maggiore d'ibsambul è Phrè, del quale si vede so-
pra la porta d'ingresso e dentro ad una specie di
tempietto quadrato, scolpita con bellissima arte la
gigantesca figura ieracocefala con disco ed urèo (1).
(1) Veggasi la tav. M. d. C. n.° IV, fig. 2.
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sito, e delle cagioni che poterono suscitare monu-
menti sì stupendi, in luogo ove non fu mai una
città. Ora dimostrerò i più notabili soggetti reli-
giosi che l'uno e l'altro tempio adornano.
MEffTì
5. I. Speco maggiore e?'Ibsambul, e quadro religioso
intagliato sulla faccia esterna del monte.
e nei volumi
l' e delle sue
ilmenteleco-
aghi, per pii
ì cose che pii
Due sono {li
)iite occiden-
wndadell
magnificenza
i; annunziai
oro prospetti
lite maggiori
; il primo di
in ampiezza
3 con quello
ie mediocre,
i qualità del
ag. i65 csegg.
L'immenso prospetto è intagliato sulla squadra-
ta faccia del monte: il cornicione del gran quadro
sopporta ventiquattro figure di cinocefali sedenti,
cavati nel medesimo sasso, ed alti circa sei brac-
cia : la faccia convessa del cornicione medesimo è
tutta fregiata dei ripetuti cartelli di Ranises 111-Se-
sostri autore unico del monumento : evvi nel mez-
zo anaglificamente significato il regio nome, e nel-
la gran fascia inferiore sta scritta la sua leggenda
coi titoli di diletto ad Jmonré ed a Phré, per in-
dicare a modo di dedica le deità titolari del tem-
pio. La prima di esse peraltro vi è nominata come
dio supremo, e forma complessa, di cui tutte le al-
tre deità diverse di figura e di nome non sono che
emanazioni; ma il vero dio principale dello speco
maggiore d'ibsambul è Phrè, del quale si vede so-
pra la porta d'ingresso e dentro ad una specie di
tempietto quadrato, scolpita con bellissima arte la
gigantesca figura ieracocefala con disco ed urèo (1).
(1) Veggasi la tav. M. d. C. n.° IV, fig. 2.