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Bardato la congettura piuttosto per dare una idea
di simili testi, che per presunzione d'interpretar-
li. Sembra nulladimeno che vi si faccia allusione
alla cultura dei campi celesti di Tuie, cui doveva-
no adoperarsi le anime, secondo le rappresentanze
ed il testo dei papiri funerali.
Nell'Ora decima Phrè, piegato oramai al tra-
monto , prende sulla Bari la forma criocefala col
disco, e il nome di Almu (i). Governa il timone
il dio TOOY Tou (monte) simbolo della monta-
gna solare all'orizzonte di occidente. Dinnanzi ad
Atmu vengono adorando, Tholh e Tme; e dopo
sta Phrè medesimo con testa di ariete che trafig-
gendo il collo di Set o Tifone nel suo simbolo,
Y asino, gli solca la schiena con due strumenti ri-
curvi i quali rappresentano i uianubrj dell'aratro
egiziano. Certo vuol qui adombrarsi la identifica-
zione di Phrè con Osiride percussor di Tifone, e
quindi l'influsso benefico che il calore e l'inonda-
zione del Nilo recar possono a fecondare la sterili-
tà del deserto. Giova intanto osservare che per
quel mitico personaggio rappresentato su tutte que-
ste Bari piuttosto a vibrare la lancia che a menare
la stanga , figurasi sempre sotto varie forme lo stes-
so Phrè che combatte nel suo corso, ora il serpen-
te Apap, ora un nemico od un impuro, ora Set o
Tifone; e che per tali simboli; o del tempo indo-
fi) Tar. M. d. C. n.° XLIII, fig. 2.
Bardato la congettura piuttosto per dare una idea
di simili testi, che per presunzione d'interpretar-
li. Sembra nulladimeno che vi si faccia allusione
alla cultura dei campi celesti di Tuie, cui doveva-
no adoperarsi le anime, secondo le rappresentanze
ed il testo dei papiri funerali.
Nell'Ora decima Phrè, piegato oramai al tra-
monto , prende sulla Bari la forma criocefala col
disco, e il nome di Almu (i). Governa il timone
il dio TOOY Tou (monte) simbolo della monta-
gna solare all'orizzonte di occidente. Dinnanzi ad
Atmu vengono adorando, Tholh e Tme; e dopo
sta Phrè medesimo con testa di ariete che trafig-
gendo il collo di Set o Tifone nel suo simbolo,
Y asino, gli solca la schiena con due strumenti ri-
curvi i quali rappresentano i uianubrj dell'aratro
egiziano. Certo vuol qui adombrarsi la identifica-
zione di Phrè con Osiride percussor di Tifone, e
quindi l'influsso benefico che il calore e l'inonda-
zione del Nilo recar possono a fecondare la sterili-
tà del deserto. Giova intanto osservare che per
quel mitico personaggio rappresentato su tutte que-
ste Bari piuttosto a vibrare la lancia che a menare
la stanga , figurasi sempre sotto varie forme lo stes-
so Phrè che combatte nel suo corso, ora il serpen-
te Apap, ora un nemico od un impuro, ora Set o
Tifone; e che per tali simboli; o del tempo indo-
fi) Tar. M. d. C. n.° XLIII, fig. 2.