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https://doi.org/10.11588/diglit.2083#0061
Appeililìte - Is più militile -trite dell'tn/anzui ili Ge'ù nella vii/tura mr /i/aerar
ripetuti nel loro numero <li tre. ciascuno col suo bastone. Il ritmica rivela un valente scultore i
Bambino giace fascialo nel presepio, custodito dalla Madre saputo ottenere grandi effetti Pece
dotta in pezzi.
4 AdOUBOM do Mai a
Mentre la scena inferiore era composta ili sole tre in
te, quella di sopra ne offriva non meno di otto: Maria se-
duta sul trono col Bambino sulle ginocchia, due profeti
dietro lei nel fonilo. l'an|(clo e ' »f Magi Di quesn ultimi
sono rimasti sulla laslra soltanto tre piedi <on scarpe, due
del secondo, uno del terzo, del primo non esistono che le
mani velate col dono Nel fondo a sinistra venne aggiunto
un albero, per dare un riscontro ai due profeti Isaia c Mi-
chea, cosi, a ragione, interpretati già dal p IV lati re (loc.
ClL, p fi): ambedue hanno la destra alzala in atto di mera-
viglia per l'avveramento di quanto hanno predetto intorno
alla nascita del Salvatore, il primo stringe nella sinistra un
volume chiuso, come Isaia sulla più antica immagine men-
zionata di sopra {p. /S). Entrambi vestono i soliti abiti sa-
cri, tunica e pallio, con grande probabilità erano imberbi
Nella Vergine si distinguono del pan le due vesti la palla
e una ampia lumia podere, con maniche lunghe e strette;
> atteggiamento. Sono pure aggiunti il bue e l'a-
sino, che difficilmente mancano sui suddetti monumenti.
La forma da noi data alla atlorazionc dei pastori coi
due animali, ci sembra bene adattarsi al compartimento in-
feriore. Tuttavia non pretendiamo altro che di aver indovi-
nato il soggetto ivi scolpito, non essendosi trovato alcun
bricciolo dell'originale
11. SfctONDA LASTRA.
Della seconda li-, si t conservato un numero maggio-
re ilei Iramnirnii. Come qualche volta nell'arte romana e
gallila, l'adorazione era preceduta dalla scena in cui ■ Magi
rivedono la stella, scomparsa nel mentre erano ila Krode Ma
l'artista inverti l'ordine: il momento precederne l'adorazione distono con un cuscino e posato sopra una larga base soste-
si trova in basso, l'adorazione stessa, in alto, forse per nser- nuta da cinque colonnine L'artista volle forse con ciò di-
vare il posto principale al gruppo della Vergine col Bambino. hngu dal trono d'un re terrestre, a meno che non abbia
Ambedue le scene hanno potuto essere integrate con sicu- volutu rilevare maggiormente le belle pieghi- degli abiti,
rezza, perche di ciascuna abbiamo gli elementi necessari, sia L'angelo non ha the fare con Gabriele, egli appartiene
sulla lastra, sia staccati e vaganti, come il secondo e il terzo alla guardia d'onorr drl Ke celeste e porta isoliti abiti: lu-
tici Magi della prima scena (fig IJj), e le mani velate col nica. pallio ( sandali. Orditi
domi del primo dti Magi della adorazione ( fìg tj8). due, qui marnava lo spaz
occupa i
: Magi hanno il loio conni
olla mima spizzata, parti<
Uno dei Magi, che per primo si è accorto della stella. Ijre che ci ha faiilitalo la deter
avverte in fretta i due compagni, mostrandola colla sinistra dei (rammenti staccati Come sul i
alzata, l'abbiamo aggiunta nella parte distrutta del listello, di Ravenna ' soltanto il pruno ha le mani _
dove sarà stala scolpita e dipinta, il secondo e seduto in velate {fig. >;•/) perchè già sta offrendo
una attitudine naturalissima ili tristezza per la scomparsa i] dono la lui bona compatta suppone ■ colon per diventare
della stella, d terzo m piedi, visto di schiena, apie le mani una cotona d'oro; gli altri due Magi sono ancora in una cer-
nei la sorpresa e guarda nella direzione della sulla. 1 due ta disianza. Del resto, anche volendo umlormarli in dò lutti e
Magi sono separali ila un albero, un altro albero tre. non aviebbe potuto larlo per la ristrettezza dello spazio
3 R"i
spunta nell'angolo a sinistra, dietro il pruno dei Magi O/ie
sta scena era forse la più artistica di tutte. La disposiz.
ripetuti nel loro numero <li tre. ciascuno col suo bastone. Il ritmica rivela un valente scultore i
Bambino giace fascialo nel presepio, custodito dalla Madre saputo ottenere grandi effetti Pece
dotta in pezzi.
4 AdOUBOM do Mai a
Mentre la scena inferiore era composta ili sole tre in
te, quella di sopra ne offriva non meno di otto: Maria se-
duta sul trono col Bambino sulle ginocchia, due profeti
dietro lei nel fonilo. l'an|(clo e ' »f Magi Di quesn ultimi
sono rimasti sulla laslra soltanto tre piedi <on scarpe, due
del secondo, uno del terzo, del primo non esistono che le
mani velate col dono Nel fondo a sinistra venne aggiunto
un albero, per dare un riscontro ai due profeti Isaia c Mi-
chea, cosi, a ragione, interpretati già dal p IV lati re (loc.
ClL, p fi): ambedue hanno la destra alzala in atto di mera-
viglia per l'avveramento di quanto hanno predetto intorno
alla nascita del Salvatore, il primo stringe nella sinistra un
volume chiuso, come Isaia sulla più antica immagine men-
zionata di sopra {p. /S). Entrambi vestono i soliti abiti sa-
cri, tunica e pallio, con grande probabilità erano imberbi
Nella Vergine si distinguono del pan le due vesti la palla
e una ampia lumia podere, con maniche lunghe e strette;
> atteggiamento. Sono pure aggiunti il bue e l'a-
sino, che difficilmente mancano sui suddetti monumenti.
La forma da noi data alla atlorazionc dei pastori coi
due animali, ci sembra bene adattarsi al compartimento in-
feriore. Tuttavia non pretendiamo altro che di aver indovi-
nato il soggetto ivi scolpito, non essendosi trovato alcun
bricciolo dell'originale
11. SfctONDA LASTRA.
Della seconda li-, si t conservato un numero maggio-
re ilei Iramnirnii. Come qualche volta nell'arte romana e
gallila, l'adorazione era preceduta dalla scena in cui ■ Magi
rivedono la stella, scomparsa nel mentre erano ila Krode Ma
l'artista inverti l'ordine: il momento precederne l'adorazione distono con un cuscino e posato sopra una larga base soste-
si trova in basso, l'adorazione stessa, in alto, forse per nser- nuta da cinque colonnine L'artista volle forse con ciò di-
vare il posto principale al gruppo della Vergine col Bambino. hngu dal trono d'un re terrestre, a meno che non abbia
Ambedue le scene hanno potuto essere integrate con sicu- volutu rilevare maggiormente le belle pieghi- degli abiti,
rezza, perche di ciascuna abbiamo gli elementi necessari, sia L'angelo non ha the fare con Gabriele, egli appartiene
sulla lastra, sia staccati e vaganti, come il secondo e il terzo alla guardia d'onorr drl Ke celeste e porta isoliti abiti: lu-
tici Magi della prima scena (fig IJj), e le mani velate col nica. pallio ( sandali. Orditi
domi del primo dti Magi della adorazione ( fìg tj8). due, qui marnava lo spaz
occupa i
: Magi hanno il loio conni
olla mima spizzata, parti<
Uno dei Magi, che per primo si è accorto della stella. Ijre che ci ha faiilitalo la deter
avverte in fretta i due compagni, mostrandola colla sinistra dei (rammenti staccati Come sul i
alzata, l'abbiamo aggiunta nella parte distrutta del listello, di Ravenna ' soltanto il pruno ha le mani _
dove sarà stala scolpita e dipinta, il secondo e seduto in velate {fig. >;•/) perchè già sta offrendo
una attitudine naturalissima ili tristezza per la scomparsa i] dono la lui bona compatta suppone ■ colon per diventare
della stella, d terzo m piedi, visto di schiena, apie le mani una cotona d'oro; gli altri due Magi sono ancora in una cer-
nei la sorpresa e guarda nella direzione della sulla. 1 due ta disianza. Del resto, anche volendo umlormarli in dò lutti e
Magi sono separali ila un albero, un altro albero tre. non aviebbe potuto larlo per la ristrettezza dello spazio
3 R"i
spunta nell'angolo a sinistra, dietro il pruno dei Magi O/ie
sta scena era forse la più artistica di tutte. La disposiz.