DOI Seite / Zitierlink:
https://doi.org/10.11588/diglit.7586#0008
'$ IV Q'
di Visconti, e che ora formano lo studio di un' Antiqua-
rio non meno dotto di essi, presentano il doppio vantag-
gio di farci conoscere i segreti della mitologia , e della
storia , e i progressi, e la decadenza dell' Arte del dise-
gno . Un Opera tale è ben degna , che voi altezza im-
periale gli accordiate l'onore di portare in fronte il no-
me vostro . Destinato dall' Augusto Vostro Padre al go-
verno della sua prima, e più cara conquista , e a reg-
gere i destini di un popolo da Lui liberato due volte,
Voi nell'età de piaceri avete conservata in me%%o alle
grande^e quella modestia che sogliono togliere , e por-
gendo la mano alle Arti tutte, quelle proteggete massima-
mente che perpetuano la memoria delle belle anioni, e so-
no state sempre la ricompensa degli uomini Grandi. For-
tunate di aver trovato un soggetto degno della loro gran-
de^a esse già si affaticano da per tutto a trasmettere
alla posterità le magnanime imprese di Colui che le ha
fatte rinascere, e di cui fra tanti benefiy a noi fatti non
è piccolo quello di avervi donato all'Italia. Alessandro in-
vidiava Omero ad Achille , gli altri invidiarono a lui
Apelle, e Lisippo ; ma tutti i Poeti, e gli Artisti avve-
nire si dorranno di non essere vissuti al tempo in cui
viveva NAPOLEONE i Io sono col più profondo ri-
spetto .
Di Vostra Altera Imperiale
Umo Dmo Servitore e Suddito
P. PIRANESI.
di Visconti, e che ora formano lo studio di un' Antiqua-
rio non meno dotto di essi, presentano il doppio vantag-
gio di farci conoscere i segreti della mitologia , e della
storia , e i progressi, e la decadenza dell' Arte del dise-
gno . Un Opera tale è ben degna , che voi altezza im-
periale gli accordiate l'onore di portare in fronte il no-
me vostro . Destinato dall' Augusto Vostro Padre al go-
verno della sua prima, e più cara conquista , e a reg-
gere i destini di un popolo da Lui liberato due volte,
Voi nell'età de piaceri avete conservata in me%%o alle
grande^e quella modestia che sogliono togliere , e por-
gendo la mano alle Arti tutte, quelle proteggete massima-
mente che perpetuano la memoria delle belle anioni, e so-
no state sempre la ricompensa degli uomini Grandi. For-
tunate di aver trovato un soggetto degno della loro gran-
de^a esse già si affaticano da per tutto a trasmettere
alla posterità le magnanime imprese di Colui che le ha
fatte rinascere, e di cui fra tanti benefiy a noi fatti non
è piccolo quello di avervi donato all'Italia. Alessandro in-
vidiava Omero ad Achille , gli altri invidiarono a lui
Apelle, e Lisippo ; ma tutti i Poeti, e gli Artisti avve-
nire si dorranno di non essere vissuti al tempo in cui
viveva NAPOLEONE i Io sono col più profondo ri-
spetto .
Di Vostra Altera Imperiale
Umo Dmo Servitore e Suddito
P. PIRANESI.