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https://doi.org/10.11588/diglit.7517#0006
PREFAZIONE
Luigi Pernier, il mirabile scavatore di Creta, colui
che ha ideato e voluto questa Guida, non ha potuto ve'
derne la pubblicazione. Fin dall'inizio Egli mi aveva chiesto
di scriverne alcuni capitoli: di questi e della parte che Egli
si era riservata ed aveva già completamente stesa, ho potuto,
malgrado un interruzione dì vari anni causata dalla guerra,
portare a termine la pubblicazione.
Gli scavi italiani a Creta, cronologicamente i primi
intrapresi dall'Italia fuori della penisola, sono ancora il più
importante e migliore documento della attiviti archeologica
italiana all'estero. Il Pernier, che vi aveva dato fin da giova'
nissimo il meglio della sua attività ed amava quelli e Creta
profondamente, volle che questa Guida ne facilitasse l'inteU
ligenza agli studiosi ed ai turisti, anticipando su molti punti
i resultati della loro pubblicazione definitiva. La maggior
parte dei centri qui descritti è inedita, così i palazzi di
Festòs e di Haghìa Triàda e l'Asclepieìon di Lebèna, dei
quali — se si eccettui il r palazzo festio — non esistono che
rendiconti parziali, scarsamente attendibili. Anche la sue'
cessione cronologica e ceramica dei centri minoici della Mes'
sarà, nell'Introduzione, tiene conto dei resultati di future
pubblicazioni. Per altri centri — Prinià, Gortina — sarebbe
difficile non solo al turista, ma anche allo studioso specializ'
zato, ritrovarne tutti i dati, alcuni inediti, altri sparsi in nume
rose riviste e pubblicazioni. Gli studiosi e i turisti, che in un
futuro sperabilmente non lontano potranno riprendere la
visita dell'isola di Minosse, giudicheranno se il presente volw
metto abbia, o meno, assolto il compito che gli autori si erano
proposti.
Nel licenziare queste bozze il mio pensiero va con coni'
mosso ricordo alla memoria di coloro ai quali si deve la cono'
scenza dei meravigliosi centri di civiltà antica qui descritti,
Luigi Pernier, il mirabile scavatore di Creta, colui
che ha ideato e voluto questa Guida, non ha potuto ve'
derne la pubblicazione. Fin dall'inizio Egli mi aveva chiesto
di scriverne alcuni capitoli: di questi e della parte che Egli
si era riservata ed aveva già completamente stesa, ho potuto,
malgrado un interruzione dì vari anni causata dalla guerra,
portare a termine la pubblicazione.
Gli scavi italiani a Creta, cronologicamente i primi
intrapresi dall'Italia fuori della penisola, sono ancora il più
importante e migliore documento della attiviti archeologica
italiana all'estero. Il Pernier, che vi aveva dato fin da giova'
nissimo il meglio della sua attività ed amava quelli e Creta
profondamente, volle che questa Guida ne facilitasse l'inteU
ligenza agli studiosi ed ai turisti, anticipando su molti punti
i resultati della loro pubblicazione definitiva. La maggior
parte dei centri qui descritti è inedita, così i palazzi di
Festòs e di Haghìa Triàda e l'Asclepieìon di Lebèna, dei
quali — se si eccettui il r palazzo festio — non esistono che
rendiconti parziali, scarsamente attendibili. Anche la sue'
cessione cronologica e ceramica dei centri minoici della Mes'
sarà, nell'Introduzione, tiene conto dei resultati di future
pubblicazioni. Per altri centri — Prinià, Gortina — sarebbe
difficile non solo al turista, ma anche allo studioso specializ'
zato, ritrovarne tutti i dati, alcuni inediti, altri sparsi in nume
rose riviste e pubblicazioni. Gli studiosi e i turisti, che in un
futuro sperabilmente non lontano potranno riprendere la
visita dell'isola di Minosse, giudicheranno se il presente volw
metto abbia, o meno, assolto il compito che gli autori si erano
proposti.
Nel licenziare queste bozze il mio pensiero va con coni'
mosso ricordo alla memoria di coloro ai quali si deve la cono'
scenza dei meravigliosi centri di civiltà antica qui descritti,