DOI Heft:
Nr. 1-2
DOI Artikel:Insigni scoperte nel cimitero di Priscilla per le escavazioni fatte negli anni 1888-89
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.18580#0014
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BOLLETTINO
ed esattezza scientifica del metodo, che nel labirinto della Boma
sotterranea, dai nostri antecessori riputato inestricabile, guida ora
i nostri passi e ci conduce sempre di scoperta in scoperta alla
desiderata meta del rinvenimento dei nuclei primitivi e delle
cripte e monumenti istorici in ciascuno dei suburbani cimiteri
dei primi secoli della chiesa e della cristianità.
L'ambulacro ampio, destinato a sarcofagi, in alcuni punti
del quale io ero penetrato attraverso alle macerie e rovine pro-
cedendo carpone, non era unico nè semplice continuazione del-
l'arteria K. Quei tratti d'ampie gallerie destinate a grandi
sarcofagi marmorei, non a loculi incavati nel tufa, erano più o
meno contigui, ma in origine indipendenti l'uno dall'altro; erano
ipogei separati e nuclei primitivi dell' immensa necropoli. Così
nel cimitero di Domitilla, le cui origini sono in circa contem-
poranee di quelle del cimitero di Priscilla, abbiamo parimente
riconosciuto ed esplorato parecchi ipogei primitivi distinti e se-
parati in origine l'uno dall'altro, tutti entro i confini àslprae-
dium Domitìllae, che furono poi allacciati insieme dallo svolgi-
mento dell' immensa rete delle anguste gallerie cimiteriali sca-
vate nel corso dei secoli secondo, terzo e quarto. La dimostra-
zione topografica di cotesto fatto e punto fondamentale, che
tanta luce spande sulle origini e condizioni giuridiche delle sot-
terranee necropoli cristiane, non potrà essere compiuta in ogni
sua parte finché non sarà delineata l'intera icnografia della ne-
cropoli priscilliana. Intanto pubblico oggi separatamente la pianta
del principale degli ipogei ora scoperti (tav. I-II); in origine
isolato, benché intimamente congiunto con le gallerie cimiteriali,
che lo abbracciano da ogni lato. D'un altro simile, ma assai meno
nobile ipogeo dirò tosto poche parole ; smanioso di affrettarmi a
ragionare di quello, del quale esibisco l'icnografia, e che per
gli annunzi fattine negli atti delle primarie accademie ed in varie
riviste letterarie oramai tutti sanno essere degli Acilii Glabrioni
primari tra i patrizi dell'età dell'impero.
BOLLETTINO
ed esattezza scientifica del metodo, che nel labirinto della Boma
sotterranea, dai nostri antecessori riputato inestricabile, guida ora
i nostri passi e ci conduce sempre di scoperta in scoperta alla
desiderata meta del rinvenimento dei nuclei primitivi e delle
cripte e monumenti istorici in ciascuno dei suburbani cimiteri
dei primi secoli della chiesa e della cristianità.
L'ambulacro ampio, destinato a sarcofagi, in alcuni punti
del quale io ero penetrato attraverso alle macerie e rovine pro-
cedendo carpone, non era unico nè semplice continuazione del-
l'arteria K. Quei tratti d'ampie gallerie destinate a grandi
sarcofagi marmorei, non a loculi incavati nel tufa, erano più o
meno contigui, ma in origine indipendenti l'uno dall'altro; erano
ipogei separati e nuclei primitivi dell' immensa necropoli. Così
nel cimitero di Domitilla, le cui origini sono in circa contem-
poranee di quelle del cimitero di Priscilla, abbiamo parimente
riconosciuto ed esplorato parecchi ipogei primitivi distinti e se-
parati in origine l'uno dall'altro, tutti entro i confini àslprae-
dium Domitìllae, che furono poi allacciati insieme dallo svolgi-
mento dell' immensa rete delle anguste gallerie cimiteriali sca-
vate nel corso dei secoli secondo, terzo e quarto. La dimostra-
zione topografica di cotesto fatto e punto fondamentale, che
tanta luce spande sulle origini e condizioni giuridiche delle sot-
terranee necropoli cristiane, non potrà essere compiuta in ogni
sua parte finché non sarà delineata l'intera icnografia della ne-
cropoli priscilliana. Intanto pubblico oggi separatamente la pianta
del principale degli ipogei ora scoperti (tav. I-II); in origine
isolato, benché intimamente congiunto con le gallerie cimiteriali,
che lo abbracciano da ogni lato. D'un altro simile, ma assai meno
nobile ipogeo dirò tosto poche parole ; smanioso di affrettarmi a
ragionare di quello, del quale esibisco l'icnografia, e che per
gli annunzi fattine negli atti delle primarie accademie ed in varie
riviste letterarie oramai tutti sanno essere degli Acilii Glabrioni
primari tra i patrizi dell'età dell'impero.