Bullettino di archeologia cristiana (4.Ser.6.1888-1889)

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DICHIARAZIONE DELLE TAVOLE

Tav. IV. Affresco lacero sulla parete destra del cubicolo di s. Cre-
scenzione nel cim. di Priscilla. Rappresenta i giovanetti Ebrei, che ricu-
sano l'adorazione del busto di Nabucodònosor (v. pag. 105)..

(La tav. V è nel fascicolo precedente).

Tav. VI-VII. Spaccato della parete scalfita con nomi, ricordi ed ac-
clamazioni dei visitatori, alla destra di chi sale per la piccola scala, che
dal livello delle cripte ad s. Crescentionem ascende al primo piano del
cimitero di Priscilla (v. pag. 103).

Tav. VIII. Metà della parete sinistra del cubicolo di s. Crescenzione
con laceri avanzi dell'intonaco dipinto e scalfito da graffiti degli antichi
visitatori. Il sagace supplemento dell'affresco è di Mgr. "VVilpert: rappre-
senta la scena della risurrezione di Lazaro (v. p. 105).

Tav. IX. Frammento di lastra marmorea incisa in lettere esili del
secolo IV, supplita col testo dcll'epitafio metrico di Irene sorella di Daniaso,
secondo il codice Vat. Palat. 833 (v. pag. 146-153).

Tav. X. Tabernacolo dell'altare di s. Stefano antico presso Piano lìo'-
mano, opera dei marmorari romani del secolo XII ; similissimo e quasi
identico a quello della chiesa di s. Andrea presso Ponzano nella medesima
regione. Ambedue sono opera dei marmorari Guittone e Giovanni col padre
loro Nicola (v. pag. 154-158).

Tav. XI. Encolpi crociformi di bronzo trovati con le reliquie nel se-
polcrino dell'altare di s. Stefano presso Fiano (v. pag. 159-162).

Tav. XII. Lucerna fìttile proveniente da Gerusalemme, con lettere ri-
levate: thc eeoTTOKOA ed una palmetta. Sarà dichiarata nel Bull. 1890.