Bullettino di archeologia cristiana (4.Ser.6.1888-1889)

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bollettino

DI T. PETRONIO SECONDO
PREFETTO DEL PRETORIO DI DOMIZIANO.

Appendice al primo articolo.

A pag. 10 ho riferito l'iscrizione posta, in uno degli ipogei
più antichi del cimitero di Priscilla, da L. Petronius Secundus
pater al figliuolo omonimo. La paleografia della lapide non sembra
del primo o del secondo secolo; conviene piuttosto al terzo. Il
cognome Secundus, ripetuto in ambedue cotesti Petronii, non fu
usitato dai personaggi di grado senatorio e consolari di quella
gente salita poi al colmo della potenza nel secolo quarto. Ma non
perciò esso è proprio di liberti o di persone oscure ed ignobili.
L'epitafio posto dalla consorte Primitiva a L. Petronio Secondo
è riferito tra i Salonitani1 : ignoriamo però se fu rinvenuto in
un sepolcreto cristiano ; di quale forma ed età ne erano i carat-
teri; quale relazióne abbia potuto avere con la lapide ora sco-
perta nel cimitero di Priscilla. Cotesti Petronii Secondi assai proba-
bilmente discesero da Tito Petronio Secondo, prefetto dell'Egitto,
che segnò il suo nome e proscinema a piè della statua di Meni-
none 2, poi prefetto del pretorio di Domiziano 3. Egli ebbe parte
nella congiura per l'uccisione di quel tiranno, che lo aveva desti-

1 C. I. L. Ili, 2465.

2 Letronne, Inscr. de VEgypte II p.338 n. 333; C-I.L. Ili n. 37.

3 Dio, LXVn, 15; Sveton. in Domit. c. 17; Hirschfeld, R. Ver v: al-
tungsgeschichte p. 224 n. 28.