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Bullettino di archeologia cristiana — 5.Ser. 1.1890

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Anfore vinarie con segni cristiani trovate nella casa dei SS. Giovanni e Paolo sul Celio
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https://doi.org/10.11588/diglit.18556#0036
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3Q

BOLLETTINO

insistenza, perchè illustri le anfore da lui rinvenute in luogo e
circostanze di tanto valore per la storia ed archeologia cristiana.
Non so resistere a sì grazioso invito; benché contrario al mio
proposito di lasciare al benemerito scopritore della casa dei ss. Gio-
vanni e Paolo tutto intero il compito e ¥ onore d'illustrare in
ogni parte il frutto delle sue gloriose e tanto singolari scoperte.
Ma la esigua specialità dell'argomento mi conforta a non rifiu-
tare un piccolo contributo alla molteplice illustrazione dell'insi-
gne monumento. E sarò felice, se da infime stoviglie di vile
materia potrò trarre alcuna scintilla di luce, a confermazione del
complesso cronologico e della sintesi armonica delle parti diverse
costituenti lo storico interesse del monumento celimontano.

Comincio dal sigillo improntato sul gesso, che ottura il collo
d'un'anfora vinaria; ma non ha segni cristiani. 11 collo è stac-
cato dal corpo dell' anfora ; perciò il gesso, che lo ottura, può
essere esaminato nella superficie esterna superiore e di sotto nel
vano interno. Esso ha di sopra l'impronta d'un sigillo in lettere
latine; di sotto quella d'un turacciolo fittile, cui il cemento fu
sovrapposto. Di cotesto modo di turare le anfore nel vano del
collo il Dressel notò, che gli antichi non fanno espressa men-
zione ; e ne produsse, come nuovi, due esempi da lui osservati
nel grande deposito di anfore rinvenuto in Eoma nel castro pre-
torio l'a. 1879 '. Già assai prima però il barone de' Guidobaldi
aveva fatto notare nelle anfore d'una cella vinaria dell'agro Pre-
tuziano - turaccioli fittili nell'interno del collo del vaso, per so-
« stenere la suggellatila composta di ghiaia, cui era sovrapposto
- lo strato di gesso..., cosa non vista ancora » 2, E sulle tracce
del Guidobaldi altri esempi ne furono ravvisati nel Modenese

1 V. Bull. ardi. com. 1879 p. 44.

2 Bull. ardi. Nap. VII 1859 p. Ili ; cf. del medesimo Guidobaldi,
Dolii vinarii con cenni sull'origine di Nuceria Alfaterna, Napoli 1859.
 
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