Bullettino di archeologia cristiana (5.Ser. 1.1890)

DI ARCHEOLOGIA CRISTIANA

123

DELL'ELOGIO METRICO
ATTRIBUITO AL PAPA LIBERIO.

Nel Bull. 1883, pubblicando da un codice di Pietroburgo
il prolisso elogio metrico anonimo d'un papa, e svolgendo le ra-
gioni che mi persuasero ad attribuirlo a Liberio, scrissi nel
proemio così : « Il modo certo ed evidente di porre al sicuro
« da qualsivoglia dubbio e contradizione i diritti di Liberio sul-
« l'elogio, di che m'accingo a ragionare, sarebbe la scoperta di al
« meno un frammento del lungo testo nel cimitero di Priscilla,
« ove egli fu sepolto. Questa non dirò speranza, ma doverosa
» ricerca, è uno dei motivi, che m'hanno consigliato a dedicare
« alle escavazioni di quel nobilissimo cimitero la parte princi-
« pale del denaro avanzato dalle generose offerte per la meda-
a glia, di che sono stato tanto liberalmente onorato ». Ho os-
servato con minuta attenzione ogni briciolo di marmo scritto
raccolto dalle macerie della basilica di s. Silvestro ed eziandio
dalle gallerie sotterranee, per cercare se in qualche gruppo di
lettere o sillabe mi fosse dato ravvisare alcuna reliquia del
metrico elogio. Dall'attento esame ho raccolto responso negativo.
Ciò non detrae punto dal valore degli argomenti svolti nel 1883.
Come del predetto carme sepolcrale, così di quelli di Marcello,
Siricio e di Celestino, dell'elogio dei martiri. Felice e Filippo
trascritti dai collettori del secolo VII e delle epigrafi storiche
da essi trascurate o non ancora rinvenute nelle loro sillogi,
niuna reliquia è rimasta tra le macerie dello spogliato edifìcio.
Non debbo però ommettere di tornare oggi sull'importante argo-