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https://doi.org/10.11588/diglit.63257#0058
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buon intendimento, un vivace colorito, ed una ma-
niera diligente e dilicata, la quale necessariamente
buona chiamar si deve.
Da questo ancora io ebbi lume essere stato egli
il coloritore delle due portelle del reliquiario esi-
stente nella chiesa de’ Cappuccini posto a sinistra
della cappella Bentivoglio ; nelle quali rappresentò
T Annunciazione di Maria Vergine, santa Chiara^ e
s. Francesco d’ Assisi (1).
Su questa medesima scorta si arriva eziandio a
capire essere opera di Gasparo 1’ altra Annunzia-
zione di Maria Vergine dipinta sopra le porte del-
F organo nella chiesa degli Angioli in figure di natu-
rale grandezza.
Parimenti non si può a meno, da chi ben lo con-
sidera , di non attribuire alla sua invenzione ed al
suo pennello il quadro esistente all’ altare dell’ ora-
torio interiore del Rosario nella terra di Cento, dove
sta colorita 1’ immagine intiera di Maria Vergine
del Rosario col bambino Gesù nelle braccia, e varii
angioletti al di sopra, li quali mostrano più chiaro
(i) Anche li santi Bonaventura ed Antonio di Padova, sulle sportelle delle
finestre che guardano in coro, voglionsi suoi dal Barotti, dallo Scalabrini, e
dal Cittadella.
Viene pure attribuita alla di lui mano la tavola del primo altare a sinistra di
chi entra nella chiesa di s. Giovanni Battista, rappresentante li santi Agostino,
ed Ubaldo , con grandiosi e bei piviali maestrevolmente eseguiti. Serve essa di
srontale ad una Madonna di rilievo, e da altri su creduta opera del Bastatolo.
La Guida di Ferrara del sig. con. Aventi ascrive al Venturini una Madonna
in gloria, ed una incoronazione di Maria, quadri appesi ai muri laterali della
cappella a sinistra della maggiore nella chiesa detta della Madonnina.
Nella quadreria Costabili vedesi la B. Vergine col s. Bambino sulle ginoc-
chia , s. Giovannino, s. Anna , s. Giuseppe e s. Caterina.
Termineremo col dire che di questo pittore il sig. Filippo Pasini teneva due
quadri, 1’ uno colla immacolata sulle nubi assistita da numeroso coro di angeli,
l’altro rappresentante Erminia che rilrova Tancredi moribondo, unico quadro
eoi nome del pittore — ; 5gg a dì 20 Otlob. gasp. v..nt. •—
buon intendimento, un vivace colorito, ed una ma-
niera diligente e dilicata, la quale necessariamente
buona chiamar si deve.
Da questo ancora io ebbi lume essere stato egli
il coloritore delle due portelle del reliquiario esi-
stente nella chiesa de’ Cappuccini posto a sinistra
della cappella Bentivoglio ; nelle quali rappresentò
T Annunciazione di Maria Vergine, santa Chiara^ e
s. Francesco d’ Assisi (1).
Su questa medesima scorta si arriva eziandio a
capire essere opera di Gasparo 1’ altra Annunzia-
zione di Maria Vergine dipinta sopra le porte del-
F organo nella chiesa degli Angioli in figure di natu-
rale grandezza.
Parimenti non si può a meno, da chi ben lo con-
sidera , di non attribuire alla sua invenzione ed al
suo pennello il quadro esistente all’ altare dell’ ora-
torio interiore del Rosario nella terra di Cento, dove
sta colorita 1’ immagine intiera di Maria Vergine
del Rosario col bambino Gesù nelle braccia, e varii
angioletti al di sopra, li quali mostrano più chiaro
(i) Anche li santi Bonaventura ed Antonio di Padova, sulle sportelle delle
finestre che guardano in coro, voglionsi suoi dal Barotti, dallo Scalabrini, e
dal Cittadella.
Viene pure attribuita alla di lui mano la tavola del primo altare a sinistra di
chi entra nella chiesa di s. Giovanni Battista, rappresentante li santi Agostino,
ed Ubaldo , con grandiosi e bei piviali maestrevolmente eseguiti. Serve essa di
srontale ad una Madonna di rilievo, e da altri su creduta opera del Bastatolo.
La Guida di Ferrara del sig. con. Aventi ascrive al Venturini una Madonna
in gloria, ed una incoronazione di Maria, quadri appesi ai muri laterali della
cappella a sinistra della maggiore nella chiesa detta della Madonnina.
Nella quadreria Costabili vedesi la B. Vergine col s. Bambino sulle ginoc-
chia , s. Giovannino, s. Anna , s. Giuseppe e s. Caterina.
Termineremo col dire che di questo pittore il sig. Filippo Pasini teneva due
quadri, 1’ uno colla immacolata sulle nubi assistita da numeroso coro di angeli,
l’altro rappresentante Erminia che rilrova Tancredi moribondo, unico quadro
eoi nome del pittore — ; 5gg a dì 20 Otlob. gasp. v..nt. •—