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0.5
1 cm

o
o
0
pio di
etani
le tre
il va-
iando
arco
ratori
izza,
bbri-
che
som-
? im-
udi-
enna
avea
puta-
egno
i del
:ciata
ol ri-
mmi-
— 291 —
la sala grande del consiglio ed alquanti cameroni
del ducale castello lo tennero impiegato per molti
mesi talmente che nobilissimi siti al presente ven-
gono considerati più preziosi e stimabili che se
sossero di ricchi arazzi coperti.
Il card, del Verme già zelantissimo vescovo di
Ferrara tale estimazione avea di Francesco sì pel
valore del suo pennello che per la bontà de’ suoi
costumi, che volealo spesso a seco discorrere, e
se accadea di dover dipingere cosa alcuna ne’ mo-
nasterii, non «'dea ,
troppo fidandi
Ed allora qu<
care il nuovo
ivi celebra i
mo Pontesice
O
o
zione la digr
e d’ altra m
Ferrari a luiÈ= »
del detto coi
tratto del gei
nistrato il de
Se poi si |
s. Giorgio fui
risiedono. ii-
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la sala grande del consiglio ed alquanti cameroni
del ducale castello lo tennero impiegato per molti
mesi talmente che nobilissimi siti al presente ven-
gono considerati più preziosi e stimabili che se
sossero di ricchi arazzi coperti.
Il card, del Verme già zelantissimo vescovo di
Ferrara tale estimazione avea di Francesco sì pel
valore del suo pennello che per la bontà de’ suoi
costumi, che volealo spesso a seco discorrere, e
se accadea di dover dipingere cosa alcuna ne’ mo-
nasterii, non «'dea ,
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Ed allora qu<
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