Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma (52.1924)

STUDI TOPOGRAFICI
INTORNO ALLE ANTICHE VILLE SUBURBANE

Nota introduttiva.—Le due ville che vengono studiate e
pubblicate nel presente numero del Ballettino Comunale sono
quella di Erode Attico, detta anche Triopio, e quella di Mas-
senzio, al III miglio della via Appia antica. Due argomenti co-
nosciuti e che qualcuno potrebbe pensare già esauriti e quasi
passati in archivio, meravigliandosi che ancora ritornino, spe-
cialmente il primo, all'esame degli studiosi.

Ora, è vero, che su questi soggetti si è scritto parecchio, ma
più dal punto di vista storico che da quello topografico, non solo
perchè si sono finora considerati soltanto i monumenti principali,
escludendo i minori, ma anche perchè questi sono stati quasi
sempre considerati secondo preconcetti tradizionalistici.

È bastato, ad esempio, il fatto che il pago Triopio fosse fon-
dato da Erode per attribuirgli senz'altro tutti gli avanzi che si
trovano nella valle della Caffàrella fra l'Appia e la Latina, così
come alla villa di Domiziano furono attribuiti tutti i monu-
menti fra Albano e Castel Gandolfo, mentre i più grandiosi, come
i castra, le terme, e l'anfiteatro (1), ho potuto dimostrare che ap-
partennero invece alla legione II Partica, fondata da Settimio.
Severo. Lo stesso sistema di lavoro ho intrapreso ad applicare
alle maggiori ville suburbane, cominciando dalle imperiali, che
sono le più note e le più fornite di fonti storiche, e così ho già

(') Cfr. Ausonia, voi. IX e X : Castra Attanu,