XXVI
lare, è della origine loro; e se il conciliarle con i dati di fede storica incrolla-
bile sia impresa possibile od impossibile. Una sola di quelle varietà, Jun(ias)
per Jan(uarias) nella vita di Felice I, è errore di scrittura (1). Ma in quella
vita medesima ne rimane un' altra non sanabile colla facile emendazione di
qualche lettera : quivi è scritto che Felice fu deposto in coemeterio suo via
Amelia, in luogo di in coemeterio Callisti via Appia. Parimente ad equivoci
di copisti non sono imputabili le date diverse dalle filocaliane e geronimiane
segnate nelle vite di Zefirino, di Ponziano, di Lucio, di Eutichiano. Per ri-
spondere al proposto quesito sulF origine e sullo storico valore di coteste va-
rietà , scelgo a pietra di paragone le date stimate finora inconciliabili spettanti
alla storia di Ponziano. La deposizione di lui nel cemetero di Callisto per
concorde testimonianza dei fasti più antichi cadde nel dì 13 di Agosto ; il
libro pontificale ne assegna la morte al 29 di Ottobre e il primo testo di
quel libro sembra aggiungere che fu deposto nel 20 di Novembre. Chi leg-
gerà le pagine 73-80 di questo tomo vedrà chiaramente storica essere la data
della morte di Ponziano nel 29 di Ottobre ; quella della deposizione di lui
nel 20 di Novembre provenire da una corruttela nel primo testo, che fu sa-
nata nelle recensioni seguenti; la vera deposizione nel cemetero di Callisto
assegnata negli autentici calendarii al 13 di Agosto essere avvenuta molto
dopo la morte e per la traslazione del corpo di quel pontefice dalla Sarde-
gna, ove egli morì, a Roma ed al sepolcreto papale. Così le predette date
non si contradicono, ma coordinate nel debito modo ricostruiscono alquante
linee dei fasti ecclesiastici romani. Adunque i giorni delle deposizioni notati
nel libro pontificale e nelle vite di Zefirino, di Lucio, di Eutichiano discor-
danti da quelli degli autentici registri meritano esame ; e dovremo cercare se
da traslazioni e da deposizioni provvisorie distinte dalla definitiva e perpetua
sepoltura provengono quelle contradizioni. Certo è, che l'esempio allegato della
vita di Ponziano e il niun interesse leggendario di mutare i giorni delle se-
polture dimostra i compilatori del libro pontificale avere adoperato un indice
delle morti e delle deposizioni dei papi diverso dai calendarii filocaliano e ge-
ronimiano e da qualsivoglia altro documento a noi pervenuto. Talvolta quei
compilatori errarono nell' uso di quell' indice e qualche traslazione confusero
con la prima sepoltura o viceversa; ma la sostanza delle notizie, ch'essi at-
tinsero a quella fonte a noi ignota, dee essere tenuta a conto e chiamata a
paragone con la cronologia ecclesiastica, con i fatti della storia contempo-
ranea e con gli indizi dei posteriori mutamenti di luogo dei sepolcri più il-
lustri. Ciò verrò facendo nel corso di questo tomo ; e dove né la cronologia,
(1) V. ìq questo tomo pag. 102.
lare, è della origine loro; e se il conciliarle con i dati di fede storica incrolla-
bile sia impresa possibile od impossibile. Una sola di quelle varietà, Jun(ias)
per Jan(uarias) nella vita di Felice I, è errore di scrittura (1). Ma in quella
vita medesima ne rimane un' altra non sanabile colla facile emendazione di
qualche lettera : quivi è scritto che Felice fu deposto in coemeterio suo via
Amelia, in luogo di in coemeterio Callisti via Appia. Parimente ad equivoci
di copisti non sono imputabili le date diverse dalle filocaliane e geronimiane
segnate nelle vite di Zefirino, di Ponziano, di Lucio, di Eutichiano. Per ri-
spondere al proposto quesito sulF origine e sullo storico valore di coteste va-
rietà , scelgo a pietra di paragone le date stimate finora inconciliabili spettanti
alla storia di Ponziano. La deposizione di lui nel cemetero di Callisto per
concorde testimonianza dei fasti più antichi cadde nel dì 13 di Agosto ; il
libro pontificale ne assegna la morte al 29 di Ottobre e il primo testo di
quel libro sembra aggiungere che fu deposto nel 20 di Novembre. Chi leg-
gerà le pagine 73-80 di questo tomo vedrà chiaramente storica essere la data
della morte di Ponziano nel 29 di Ottobre ; quella della deposizione di lui
nel 20 di Novembre provenire da una corruttela nel primo testo, che fu sa-
nata nelle recensioni seguenti; la vera deposizione nel cemetero di Callisto
assegnata negli autentici calendarii al 13 di Agosto essere avvenuta molto
dopo la morte e per la traslazione del corpo di quel pontefice dalla Sarde-
gna, ove egli morì, a Roma ed al sepolcreto papale. Così le predette date
non si contradicono, ma coordinate nel debito modo ricostruiscono alquante
linee dei fasti ecclesiastici romani. Adunque i giorni delle deposizioni notati
nel libro pontificale e nelle vite di Zefirino, di Lucio, di Eutichiano discor-
danti da quelli degli autentici registri meritano esame ; e dovremo cercare se
da traslazioni e da deposizioni provvisorie distinte dalla definitiva e perpetua
sepoltura provengono quelle contradizioni. Certo è, che l'esempio allegato della
vita di Ponziano e il niun interesse leggendario di mutare i giorni delle se-
polture dimostra i compilatori del libro pontificale avere adoperato un indice
delle morti e delle deposizioni dei papi diverso dai calendarii filocaliano e ge-
ronimiano e da qualsivoglia altro documento a noi pervenuto. Talvolta quei
compilatori errarono nell' uso di quell' indice e qualche traslazione confusero
con la prima sepoltura o viceversa; ma la sostanza delle notizie, ch'essi at-
tinsero a quella fonte a noi ignota, dee essere tenuta a conto e chiamata a
paragone con la cronologia ecclesiastica, con i fatti della storia contempo-
ranea e con gli indizi dei posteriori mutamenti di luogo dei sepolcri più il-
lustri. Ciò verrò facendo nel corso di questo tomo ; e dove né la cronologia,
(1) V. ìq questo tomo pag. 102.