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XXI

PER NON LASCIAR QUESTE CARTE VOTE ED
inutili, è fatto il seguente indice de gli altri libri che trattano
della pittura e del disegno, come ancora di quelli dove sono
descritte le vite de’ pittori e le opere loro.

I Alberto Durerò -pittore e geometra chiari [fimo, della Jlmmetna de t
corpi humani, libri quattro, nuovamente tradotti dalla lingua Latina
nella Italiana da M. Gio. Taolo Galiucci Salodiano, & accresciuti del quin-
to libro, nel quale fi tratta con quai modi pojfano i pittori e ficulton mo-
Jìrare la diverfita della natura de gli huomint e donne, e con quali le pafi
fiom che fentono per li diverfi accidenti che li occorrono, bora di novo Jlam-
pati. In Venetia 1594. sQ^ ^ quattro libri di Alberto Durerò sono Ra-
ti più volte Rampati in lingua Latina, Tedesca , Francese &: Italiana.
IuBi Ammani Ttgurini enchiridion artis pingendi, fingendi, & fcul-
pendi. Francofurti 1578. 4.
Trattato delV arte della pittura di Gio. Taolo Loma^^o Milanefe pit-
tore , divi fi in fette libri, ne quali fi contiene tutta la theonca e la prat-
tica di ejfa pittura. In Milano 1584. 4.
Idea del tempio della pittura di Gio. Taolo Lorna^o pittore, nella
quale egli difcorre delF origine e fondamento delle cofe contenute nel fuo
trattato delT arte della pittura. In Milano 1590. 4.
Della forma delle Mufe cavata da gli antichi autori Greci e Latini,
opera utihjfima a pittori e finitori , di Gio. Taolo Lomaz.'z.i Milanefe pit-

tore . In Milano 1591. 4,
Il ripofo di L\ajfaello Torghim, tn cut della pittura e della fcultura
fi favella, de piu illufìn pittori e finitori, e delle più famo fi opere loro
fifì mentitine, e le cofe principali appartenenti a dette arti s mfignano .
In Fiorenza 1584. 8.
Difiorfo di Alejfandro Lamo intorno alla fioltura e pittura dove ra-
giona della vita di M. bernardino Campo pittore Cremoneje. In Cremona

15S4- 4.
De' veri precetti della pittura di M. Gio. Xattisla Armenim da Faen-
za , libri tre , ne quali fi dimofirano i modi del dif gnare, e del dipinge-
re &c. In %avenna 1587. 4.
Due dialogi di M. Giovanni Andrea Giho da Fabriano, nel primo
de quali fi ragiona de le parti morali e civili appartenenti a letterati cor-
tigiani , e l ' utile che 1 prencipi cavano da' letterati : nel fecondo fi ragio-
na de gli errori de' pittori circa V hijìone, con molte annotatiom fatte fi-
pra il giuditio di Michelangelo , £5* altre figure, tanto della vecchia quan-
to della nova capella , in che modo vogliono ejfer dipinte le fiacre ma-
gmi. In Camerino 1564, 4*
Il Figwo, overo del fine della pittura, dialogo del rever. Tadre D•
Gre-

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