DELLA PITTURA
174
tura, o
fernali, o
1° ingegno
lo ordine noflro
dettcritta
come
come non mai
nostro insìn
ià
da altri , richiamatala dagli dii in-
descritta da nettano, condottala con
generi
&
si
che i
potette fare ,
nella Pittura
ranno pretto a
come che sé tu
cotta conveniente
panni , o drappi
lì, & tt altra di
qui
li come
le ttpezie
vedettino
Allhora vi
colori pofli con una
dipignetti Diana che
vettir la Ninfa che
dal Cielo, tiriamo dietro secondo
habbiamo fatto sin qui . Io vorrei
de colori , per insino a quanto si
con una certa gratia, & leggiadria
sarà la gratia quando 1 colori sa-
certa estrema diligentia >
guida (Te un ballo , sari a
le futte pnì apretto, di
verdi , tt altra di bianchi , tt altra poi di resi
gialli . Et oltra quello, che mediante la di-
vertita di cosi fatti colori elle sieno vettite talmente , che lem-
pre i colon chiari si congiunghino con alcuni colori otteuri di di-
verto genere da quello con cui si congiungono . Imperoche
quel congiugnimento de colori, si procaccia mediante la varietà,
maggior vaghezza , àc mediante la comparatione maggior bellez-
za . Et è veramente in fra i colon una certa amicitia, che
congiunti tt un con tt altro accrettcono la vaghezza, & la bel-
lezza . Se si mette il color rotto in mezzo allo azzurro & al
verde, (veglia altt uno, &£ allo altro un certo ttcambievole de-
coro : il color candido non (blamente posto al lato al cene-
rognolo , & al giallo, ma quali arreca a tutti i colori allegrez-
za . i colori otteuri (fanno non lenza degnità in fra i eh ari >
& medesimamente i chiari si collocano bene infra gli otteuri .
Dittporrà adunque il Pittore per la histona quella varietà
lori che noi habbiam detta . Ma ci sono alcuni che
von dello oro lenza alcuna modettia : perche ei penttano che
lo oro arrechi una certa maieflà alla sattoria : io veramente non
gli lodo. Anzi tte io vorrò dipignere quella Didone di Vergh-
ilo, che haveva la faretra di oro, & le chiome legate in oro.
di
si
co-
tte r-
&
la vette
era portata
oro
con i legami , & con le cinte di
da cavalli con freni d* oro , & che tutte
rittplendevano di oro : io non dimeno mi ingegnerò di
con 1 colori piu rotto che con lo oro quella grande
danzia de raggi di oro, che percuota da ogni banda
chi de riguardanti . Imperoche essendo
maggior la maraviglia del maestro ne
vedere che metto lo oro in una tavola
parte de le ttuperfìcie che ci
& ttplendenti , apparitteano a riguardanti otteure
ne altre che forsè doveriano etter piu adombrate ,
piu luminotte. Gli altri ornamenti de maestri
maggior la
colon , si
& che
le cotte
imitare
abbon-
gli oc-
lode , Ói
gì or
o
re ,
Erano
può ancora
piana, come la mag-
bittognava rappresintarle chia-
me alcu-
ci si mo-
che si
ag-
gina-
174
tura, o
fernali, o
1° ingegno
lo ordine noflro
dettcritta
come
come non mai
nostro insìn
ià
da altri , richiamatala dagli dii in-
descritta da nettano, condottala con
generi
&
si
che i
potette fare ,
nella Pittura
ranno pretto a
come che sé tu
cotta conveniente
panni , o drappi
lì, & tt altra di
qui
li come
le ttpezie
vedettino
Allhora vi
colori pofli con una
dipignetti Diana che
vettir la Ninfa che
dal Cielo, tiriamo dietro secondo
habbiamo fatto sin qui . Io vorrei
de colori , per insino a quanto si
con una certa gratia, & leggiadria
sarà la gratia quando 1 colori sa-
certa estrema diligentia >
guida (Te un ballo , sari a
le futte pnì apretto, di
verdi , tt altra di bianchi , tt altra poi di resi
gialli . Et oltra quello, che mediante la di-
vertita di cosi fatti colori elle sieno vettite talmente , che lem-
pre i colon chiari si congiunghino con alcuni colori otteuri di di-
verto genere da quello con cui si congiungono . Imperoche
quel congiugnimento de colori, si procaccia mediante la varietà,
maggior vaghezza , àc mediante la comparatione maggior bellez-
za . Et è veramente in fra i colon una certa amicitia, che
congiunti tt un con tt altro accrettcono la vaghezza, & la bel-
lezza . Se si mette il color rotto in mezzo allo azzurro & al
verde, (veglia altt uno, &£ allo altro un certo ttcambievole de-
coro : il color candido non (blamente posto al lato al cene-
rognolo , & al giallo, ma quali arreca a tutti i colori allegrez-
za . i colori otteuri (fanno non lenza degnità in fra i eh ari >
& medesimamente i chiari si collocano bene infra gli otteuri .
Dittporrà adunque il Pittore per la histona quella varietà
lori che noi habbiam detta . Ma ci sono alcuni che
von dello oro lenza alcuna modettia : perche ei penttano che
lo oro arrechi una certa maieflà alla sattoria : io veramente non
gli lodo. Anzi tte io vorrò dipignere quella Didone di Vergh-
ilo, che haveva la faretra di oro, & le chiome legate in oro.
di
si
co-
tte r-
&
la vette
era portata
oro
con i legami , & con le cinte di
da cavalli con freni d* oro , & che tutte
rittplendevano di oro : io non dimeno mi ingegnerò di
con 1 colori piu rotto che con lo oro quella grande
danzia de raggi di oro, che percuota da ogni banda
chi de riguardanti . Imperoche essendo
maggior la maraviglia del maestro ne
vedere che metto lo oro in una tavola
parte de le ttuperfìcie che ci
& ttplendenti , apparitteano a riguardanti otteure
ne altre che forsè doveriano etter piu adombrate ,
piu luminotte. Gli altri ornamenti de maestri
maggior la
colon , si
& che
le cotte
imitare
abbon-
gli oc-
lode , Ói
gì or
o
re ,
Erano
può ancora
piana, come la mag-
bittognava rappresintarle chia-
me alcu-
ci si mo-
che si
ag-
gina-