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Le niobi
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( 77 )
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GIUGNO.
LE NIOBI
T A V. XII.
Jj gruppo Mediceo delle famose Niobi tutto che splenda
ora sotto altro sole , tenendo sempre luminoso posto fra
i capi d'opera del greco scalpello, ed atteso che in fine
emanò dalle viscere dell' antica Roma , è ben giusto che in
questi fogli, sacri principalmente alle Arti ed Antichità no-
stre , vi tomi a comparire , quante volte alcuna cosa di
nuovo venga su di esso rilevata o scoperta . Non è già che
si tratti di aggiungere alcuna nuova e pellegrina notizia à
quel mitologico avvenimento , nè che si voglia rilevarne qual-
che nuovo e singoiar pregio relativamente all' Arte . Di quel-
le preziose Sculture tutto è stato detto quanto dirsene po-
tea sotto ambedue i rapporti dal Winkehnann , dal Fa-
broni, dal Visconti, dal Mengs e da altri . La presente
scoperta tocca soltanto il punto del come e del dove po-
terono quelle ammirabili figure aver luogo e destinazione.
Ben sa il colto Publico la maniera con cui stettero aggrup-
pate per lunga pezza nella Villa de' Medici ; ed è noto in
qual modo siano state disposte in appresso nella Real Gal-
leria di Firenze . In occasione del viaggio di Grecia intra-
preso dalli Signori Cav. Bartoldy , Cockerell, e Foster
il primo Architetto, il secondo Pittore , al veder decorati
di sculture a rilievo i frontespizj di que' Templi concepirono
l'idea j e per il primo il Cavaliere sudelto , che anche la
favola di Niobe abbia potuto talvolta essere impiegata a
riempire il vacuo di un timpano nella facciata di qualche
Greco Delubro, sacro ad Apollo o a Diana . Fatta perciò
matura osservazione sul modulo delie dette Statue , sulle
differenti lor posizioni, e sulle parti ora trascurate ad arte
ed ora finite; riconobbe la dotta compagnia che tutte le
osservazioni di l'atto favorivano un tal loro divisamente ;
per cui giunto in Firenze il Sig. Cockerell ne pubblicò
i
r
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GIUGNO.
LE NIOBI
T A V. XII.
Jj gruppo Mediceo delle famose Niobi tutto che splenda
ora sotto altro sole , tenendo sempre luminoso posto fra
i capi d'opera del greco scalpello, ed atteso che in fine
emanò dalle viscere dell' antica Roma , è ben giusto che in
questi fogli, sacri principalmente alle Arti ed Antichità no-
stre , vi tomi a comparire , quante volte alcuna cosa di
nuovo venga su di esso rilevata o scoperta . Non è già che
si tratti di aggiungere alcuna nuova e pellegrina notizia à
quel mitologico avvenimento , nè che si voglia rilevarne qual-
che nuovo e singoiar pregio relativamente all' Arte . Di quel-
le preziose Sculture tutto è stato detto quanto dirsene po-
tea sotto ambedue i rapporti dal Winkehnann , dal Fa-
broni, dal Visconti, dal Mengs e da altri . La presente
scoperta tocca soltanto il punto del come e del dove po-
terono quelle ammirabili figure aver luogo e destinazione.
Ben sa il colto Publico la maniera con cui stettero aggrup-
pate per lunga pezza nella Villa de' Medici ; ed è noto in
qual modo siano state disposte in appresso nella Real Gal-
leria di Firenze . In occasione del viaggio di Grecia intra-
preso dalli Signori Cav. Bartoldy , Cockerell, e Foster
il primo Architetto, il secondo Pittore , al veder decorati
di sculture a rilievo i frontespizj di que' Templi concepirono
l'idea j e per il primo il Cavaliere sudelto , che anche la
favola di Niobe abbia potuto talvolta essere impiegata a
riempire il vacuo di un timpano nella facciata di qualche
Greco Delubro, sacro ad Apollo o a Diana . Fatta perciò
matura osservazione sul modulo delie dette Statue , sulle
differenti lor posizioni, e sulle parti ora trascurate ad arte
ed ora finite; riconobbe la dotta compagnia che tutte le
osservazioni di l'atto favorivano un tal loro divisamente ;
per cui giunto in Firenze il Sig. Cockerell ne pubblicò
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