S E T T E M B R E.
T A V. XVI I.
Dopo gli Orologi a sole, ad acqua , e quei che i venti
indicavano , o sia gli Scioteri, le Clepsidre . gli Anemo-
scopj , furono ne' più rimoti tempi in uso ancora gli
Astrolabj ; machinelle che agli antichi servirono per mol-
ti e complicati usi Astronomici, e ne' tempi di decadenza
ebbero sempre più voga ed influsso sulla gentilesca super-
stizione , conosciuta sotto il nome di Astrologia giudizia-
ria . Quanto curiosi altrettanto sono rari a trovarsi i mo-
numenti di tale istrumento Sidereo : che però scopertose-
ne uno per caso , ed essendo stato illustralo assai bene dal
eh: Sig. Can.° Settele Professore di Mattematica nella Uni-
versità della Sapienza , non lasciamo di farne parte ai no-
stri lettori mediante una stampa accompagnata da una sua
lettera contenente il ristretto della dissertazione che il eh:
Autore lesse nell' Accademia Romana di Archeologia. Re-
plico un ristretto , mentre l'intero scritto verrà inserito nel
tomo degli Atti cieli' anzidetta Accademia, che va a pub-
blicarsi .
1
Caro Amico , e Collega .
„ Volete un estratto della Memoria , che jeri ho letto
nella nostra Accademia di Archeologia; per compiacervi,,
ve lo trasmetto , ma mi protesto prima, che nulla dob-
biate imputare a me, se un rozzo pezzo di metallo \ che
porta tutte le traccie della decadenza delle arti, non farà
buona figura dopo le produzioni dei Canova } dei Ca-
muccini, e tanti altri belli monumenti sì antichi, che mo-
derni , con i quali adornate il vostro Giornale.
Premessa questa protesta , che mi sembrava ben neces-
saria , eccovi il richiesto transunto . Il ritrovamento di que-
o
1
T A V. XVI I.
Dopo gli Orologi a sole, ad acqua , e quei che i venti
indicavano , o sia gli Scioteri, le Clepsidre . gli Anemo-
scopj , furono ne' più rimoti tempi in uso ancora gli
Astrolabj ; machinelle che agli antichi servirono per mol-
ti e complicati usi Astronomici, e ne' tempi di decadenza
ebbero sempre più voga ed influsso sulla gentilesca super-
stizione , conosciuta sotto il nome di Astrologia giudizia-
ria . Quanto curiosi altrettanto sono rari a trovarsi i mo-
numenti di tale istrumento Sidereo : che però scopertose-
ne uno per caso , ed essendo stato illustralo assai bene dal
eh: Sig. Can.° Settele Professore di Mattematica nella Uni-
versità della Sapienza , non lasciamo di farne parte ai no-
stri lettori mediante una stampa accompagnata da una sua
lettera contenente il ristretto della dissertazione che il eh:
Autore lesse nell' Accademia Romana di Archeologia. Re-
plico un ristretto , mentre l'intero scritto verrà inserito nel
tomo degli Atti cieli' anzidetta Accademia, che va a pub-
blicarsi .
1
Caro Amico , e Collega .
„ Volete un estratto della Memoria , che jeri ho letto
nella nostra Accademia di Archeologia; per compiacervi,,
ve lo trasmetto , ma mi protesto prima, che nulla dob-
biate imputare a me, se un rozzo pezzo di metallo \ che
porta tutte le traccie della decadenza delle arti, non farà
buona figura dopo le produzioni dei Canova } dei Ca-
muccini, e tanti altri belli monumenti sì antichi, che mo-
derni , con i quali adornate il vostro Giornale.
Premessa questa protesta , che mi sembrava ben neces-
saria , eccovi il richiesto transunto . Il ritrovamento di que-
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