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Colonna di Foca
DOI Page / Citation link:https://doi.org/10.11588/diglit.8996#0049
(37 )
APRILE.
TA V. VII. E Vili.
COLONNA DI FOGA.
JE^i tenendo 1' ordine degli scavamenti eseguiti nell'epoca pro-
postaci sulla falda meridionale del Campidoglio ed appresso
pel moderno Campo Vaerino ; dopo il disterro e circon-
vallazione dell' arco trionfale di Settimio Severo viene im-
mediatamente la scoperta della Colonna di Foca. Questa,
chi il crederebbe, ai giorni del Garnucci che Roma descris-
se nel 1565. mostrava ancora qualche linea dell'iscrizione,
il che egli non lasciò di notare in questi termini : Si vede
ne' tempi nostri sopra della sua stessa base una colon-
na d' ordine Corinto molto antica , la quale per non ave-
re accompagnatura attorno d' altri edificii si crede che
il popolo Romano drizzasse a Duellio per aver egli con
battaglia navale vinto V armata de' Cartaginesi . Dall' uno
de lati del plinto ovvero orlo si veggono lettere che do-
vevano dichiarare V ordine di quella Vittoria con il va-
lore del detto C. Duellio , delle quali ( per essere tutte
dal tempo consumate ) non si può trarre costrutto alcu-
no [a) . Ma in tempi scarsi di genio e di critica per le
cose antiquarie nè si trovò intelligibile il pezzo dell' iscrizione
nè si pensò a discoprirla . Sic erat in Fatis che dopo qual-
che lempo interrar si dovesse tutto 1' intero piedistallo , per
cui questo non ignobile rudere fu poi attribuito con in-
certezza a fabriche altrettanto incerte di sito da tutta la
corona de' topografi che sfilarono dal Garnucci sino al se-
colo corrente . Al 23 di Marzo del i8i3. era riservato il
segnare V epoca di questa interessante scoperta . Il primo
a parlarne fu il Sig. F. A. Visconti in una lettera diret-
ta al Sig. Barone Darà , quale Fri nobilmente stampata dal
De Romanis , e letta il i. di aprile dell'anno stesso nella
(a) Garnucci Venezia per Giovanni Varisco e Comp. 2565. pa§< 3a»
d
APRILE.
TA V. VII. E Vili.
COLONNA DI FOGA.
JE^i tenendo 1' ordine degli scavamenti eseguiti nell'epoca pro-
postaci sulla falda meridionale del Campidoglio ed appresso
pel moderno Campo Vaerino ; dopo il disterro e circon-
vallazione dell' arco trionfale di Settimio Severo viene im-
mediatamente la scoperta della Colonna di Foca. Questa,
chi il crederebbe, ai giorni del Garnucci che Roma descris-
se nel 1565. mostrava ancora qualche linea dell'iscrizione,
il che egli non lasciò di notare in questi termini : Si vede
ne' tempi nostri sopra della sua stessa base una colon-
na d' ordine Corinto molto antica , la quale per non ave-
re accompagnatura attorno d' altri edificii si crede che
il popolo Romano drizzasse a Duellio per aver egli con
battaglia navale vinto V armata de' Cartaginesi . Dall' uno
de lati del plinto ovvero orlo si veggono lettere che do-
vevano dichiarare V ordine di quella Vittoria con il va-
lore del detto C. Duellio , delle quali ( per essere tutte
dal tempo consumate ) non si può trarre costrutto alcu-
no [a) . Ma in tempi scarsi di genio e di critica per le
cose antiquarie nè si trovò intelligibile il pezzo dell' iscrizione
nè si pensò a discoprirla . Sic erat in Fatis che dopo qual-
che lempo interrar si dovesse tutto 1' intero piedistallo , per
cui questo non ignobile rudere fu poi attribuito con in-
certezza a fabriche altrettanto incerte di sito da tutta la
corona de' topografi che sfilarono dal Garnucci sino al se-
colo corrente . Al 23 di Marzo del i8i3. era riservato il
segnare V epoca di questa interessante scoperta . Il primo
a parlarne fu il Sig. F. A. Visconti in una lettera diret-
ta al Sig. Barone Darà , quale Fri nobilmente stampata dal
De Romanis , e letta il i. di aprile dell'anno stesso nella
(a) Garnucci Venezia per Giovanni Varisco e Comp. 2565. pa§< 3a»
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