C 121 )
NOVEMBRE.
Spiegazione della Tav. XIX. dell' antecedente distribuzione,
Arena , e Podio del Colosseo .
on voglio credere che i miei culti e venerati lettori si
aspetteranno in queste poche pagine un processo antiquario
sulle recenti escavazioni del Colosseo, come testò potei fàrte
siili' andamento della Via Sacra , e sul Vestibolo Neronia-
no . Se quell' opera fu malagevole , questa è impossibile. La
prodigiosa quantità degli scritti publicati fin qui in oppo-
sizione , per le tante dispute suscitate da questi scavi sono
multorum camelorum onus , e solo potranno digerirsi in
una opera espressamente fatta con esatte tavole, mediante
un' analisi antiquario - artistica , chiara e precisa , quale ci
promette il eh. nostro Commissario delle Antichità , il di
cui Archivio per obligo di officio non può non ridondare
delle più minute ed interessanti notizie . Molti giovani Ar-
chitetti di diverse nazioni hanno fatlo profondi studi su
questo classico monumento dopo le recenti scoperte ; ma
niente di meglio ch'io sapjiia ha veduto finora la luce del-
la tavola , che vi presento , inserita in alcune Osservazioni
pùblicate per i torchi del De Romanis l'anno 1812 (a).
Le indagini d'Arte ^ non meno che i rilievi storici ed anti-
quari onde f opera è corredata nulla lasciano a desiderare
per F intelligenza delle novità comparse siili' Arena, e sul
Podio.
Da che si cominciarono ad apprezzare le antiche me-
morie, epoca dell'immortale Petrarca, l'Anfiteatro Flavio
non si era veduto in tutta la sua vera e completa forma .
Era riserbato a questo secolo il farvi sopra tutte le residuali
scoperte , in modo che , volendosi, non diffidi cosa sarebbe
(a) La scoperta del Podio tutta devesi al Sig. Pietro Bianchi Svizzero
Architetto ingegnere e socio dell'Aecad. Rom. di Archeologia . La disserta-
zione è del eh. Sig. Lorenzo Re Professore di Archeologia nell'Univer-
sità Rom. , e membro ordinario e censore nell' Accademia di tal nome.
m
NOVEMBRE.
Spiegazione della Tav. XIX. dell' antecedente distribuzione,
Arena , e Podio del Colosseo .
on voglio credere che i miei culti e venerati lettori si
aspetteranno in queste poche pagine un processo antiquario
sulle recenti escavazioni del Colosseo, come testò potei fàrte
siili' andamento della Via Sacra , e sul Vestibolo Neronia-
no . Se quell' opera fu malagevole , questa è impossibile. La
prodigiosa quantità degli scritti publicati fin qui in oppo-
sizione , per le tante dispute suscitate da questi scavi sono
multorum camelorum onus , e solo potranno digerirsi in
una opera espressamente fatta con esatte tavole, mediante
un' analisi antiquario - artistica , chiara e precisa , quale ci
promette il eh. nostro Commissario delle Antichità , il di
cui Archivio per obligo di officio non può non ridondare
delle più minute ed interessanti notizie . Molti giovani Ar-
chitetti di diverse nazioni hanno fatlo profondi studi su
questo classico monumento dopo le recenti scoperte ; ma
niente di meglio ch'io sapjiia ha veduto finora la luce del-
la tavola , che vi presento , inserita in alcune Osservazioni
pùblicate per i torchi del De Romanis l'anno 1812 (a).
Le indagini d'Arte ^ non meno che i rilievi storici ed anti-
quari onde f opera è corredata nulla lasciano a desiderare
per F intelligenza delle novità comparse siili' Arena, e sul
Podio.
Da che si cominciarono ad apprezzare le antiche me-
morie, epoca dell'immortale Petrarca, l'Anfiteatro Flavio
non si era veduto in tutta la sua vera e completa forma .
Era riserbato a questo secolo il farvi sopra tutte le residuali
scoperte , in modo che , volendosi, non diffidi cosa sarebbe
(a) La scoperta del Podio tutta devesi al Sig. Pietro Bianchi Svizzero
Architetto ingegnere e socio dell'Aecad. Rom. di Archeologia . La disserta-
zione è del eh. Sig. Lorenzo Re Professore di Archeologia nell'Univer-
sità Rom. , e membro ordinario e censore nell' Accademia di tal nome.
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