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Spiegazione della Tav. XIX. dell' antecedente distribuzione
DOI article:Tav. XXI
DOI Page / Citation link:https://doi.org/10.11588/diglit.8996#0153
( i3o )
lino allorché dicono che Geta era bel giovane a natura de-
corus . In quanto al costume hanno ambedue tunica e palu-
damento , abito proprio degli Augusti in spedizione alle ar-
mate . Per il merito d' Arte non teme il confronto del ce-
lebre Caracalla Farnesiano .
TAV. XXI.
A fronte del Colossèo dalla parte Orientale, pochi pas-
si lontano dal contraforte, e fra le due vie Lateranense e
Celimontana esisteva un Fenile della forma come nella pian-
ta annessa Fig. I. tutto ripieno di pitture a Fresco della ma-
niera del Giotto. Fu già questo luogo una Chiesa dedica-
ta all' Apostolo S. Giacomo con Ospedale annesso di cui fa
memoria il Martinelli (a) S. Jacobi apud Colossceum erat
ibi ; ubi est /cenile cum bnagine B. Marice V. in ejus
angido , habebatque hospitale , quod ad JLateranum tran-
slatum est, et mine dicitar ad Sancta Sanctorum . Di fat-
to 1' icnografia del sito dimostra assai bene che il lato più
corto ov' è 1' altare serviva di Cappella , ed il più longo di
Ospedale : e che fin dall' anno 1470. lo governasse la nobi-
lissima compagnia de' Raccomandati del SS. Salvatore ad
Sancta Sanctorum apparisce dagli Statuti di essa rinno-
vati nell'anno stesso, e nel i5i3. confermati, ne' quali i
Sig. Guardiani col giuramento si obbligavano di visitare
quest' ospedale due , o almeno una volta la settimana . Il Ma-
rangoni per altro riferisce nelle sue memorie sacre e profa-
ne dell' Anfiteatro Flavio esser certo che questo Spedale eser-
citavasi negli Archi superiori del detto Anfiteatro , in quel-
li cioè che si veggono chiusi più anticamente dai Signori
Frangipani : come anche ne dà la notizia dal celebre lette-
rato Francesco Valeso communicata ai suoi amici ; che in
questa fabrica degli archi sudetli, vi sia stato anticamente
un monastero di Monache . (Z>) Non trovo difficile a con-
ciliare la cosa in pensare che la ristrettezza dell' Ospedale di
S. Giacomo, facesse sì ? che crescendo il numero degli infer-
(a) Rom. ex. Ethn. sac. cap. la. pag. 36i.
(6) Marangoni pag. 56. e 5j.
lino allorché dicono che Geta era bel giovane a natura de-
corus . In quanto al costume hanno ambedue tunica e palu-
damento , abito proprio degli Augusti in spedizione alle ar-
mate . Per il merito d' Arte non teme il confronto del ce-
lebre Caracalla Farnesiano .
TAV. XXI.
A fronte del Colossèo dalla parte Orientale, pochi pas-
si lontano dal contraforte, e fra le due vie Lateranense e
Celimontana esisteva un Fenile della forma come nella pian-
ta annessa Fig. I. tutto ripieno di pitture a Fresco della ma-
niera del Giotto. Fu già questo luogo una Chiesa dedica-
ta all' Apostolo S. Giacomo con Ospedale annesso di cui fa
memoria il Martinelli (a) S. Jacobi apud Colossceum erat
ibi ; ubi est /cenile cum bnagine B. Marice V. in ejus
angido , habebatque hospitale , quod ad JLateranum tran-
slatum est, et mine dicitar ad Sancta Sanctorum . Di fat-
to 1' icnografia del sito dimostra assai bene che il lato più
corto ov' è 1' altare serviva di Cappella , ed il più longo di
Ospedale : e che fin dall' anno 1470. lo governasse la nobi-
lissima compagnia de' Raccomandati del SS. Salvatore ad
Sancta Sanctorum apparisce dagli Statuti di essa rinno-
vati nell'anno stesso, e nel i5i3. confermati, ne' quali i
Sig. Guardiani col giuramento si obbligavano di visitare
quest' ospedale due , o almeno una volta la settimana . Il Ma-
rangoni per altro riferisce nelle sue memorie sacre e profa-
ne dell' Anfiteatro Flavio esser certo che questo Spedale eser-
citavasi negli Archi superiori del detto Anfiteatro , in quel-
li cioè che si veggono chiusi più anticamente dai Signori
Frangipani : come anche ne dà la notizia dal celebre lette-
rato Francesco Valeso communicata ai suoi amici ; che in
questa fabrica degli archi sudetli, vi sia stato anticamente
un monastero di Monache . (Z>) Non trovo difficile a con-
ciliare la cosa in pensare che la ristrettezza dell' Ospedale di
S. Giacomo, facesse sì ? che crescendo il numero degli infer-
(a) Rom. ex. Ethn. sac. cap. la. pag. 36i.
(6) Marangoni pag. 56. e 5j.