Biblioteche 241
Sì fatto monumento è molto pregevole, imperocché il
detto calendario , o ciclo pasquale in cui è notata l’e¬
poca di Alessandro Severo , fu composto dallo stesso
santo per confutar gli errori degli eretici, detti quar-
tadecimani, i quali s’ostinavano a voler celebrar la pas-
qua nel giorno medesimo in cui la celebrano gii e-
brei. L’altra statua da manca rappresenta Aristide Smir-
neo, ed ha questa scritta: Statuam Mrystidìs Smyrnei,
ejus^quì Urbem, civitatemqueRomanam luculenta ora-
tione laudavit, erutam ex antiquis ruinis. Pius IV.
Medices Pont. Max. posuit. Nell'imbasamento di que-
sta statua è sculto in lettere greche il nome di Aristide,
il qual nome se fosse di antica scrittura potrebbe ren*
dere autentica l’immagine d’un cosi insigne oratore. Que-
ste due statue non ha molto furono qui trasferite, giac-
ché per lo innanzi stavano ai lati della porta della gran
sala. Nella parete che riman di fianco alla statua di
Aristide evvi una croce in marmo , con una memoria
dettata in lingua armena.
Passando per la porta che apresi fra due statue si
pone il piede nel così detto museo sacro: sulla detta
porta poi si legge l’iscrizione qui appresso:
BENEDIGTVS • XIV. P. M.
AD • AVGENDVM • VRBIS • SPLENDOREM
ET • ASSERENDAM • RELIGIONE • VERITATEM
SACRIS ■ CHRISTIANORVM • MONIMENTIS
MVSEI • CARPINEI • BONARROTII • VICTORII
ALIISQVE • PLVRIMIS • VNDIQVE • GONQVESITIS
ET • AB • INTERITV • VINDICATIS
NOVVM • MVSEVM
ADORNAVIT • INSTRVXIT • PERFECIT
ANNO • M. DGG. LVI.
Sì fatto monumento è molto pregevole, imperocché il
detto calendario , o ciclo pasquale in cui è notata l’e¬
poca di Alessandro Severo , fu composto dallo stesso
santo per confutar gli errori degli eretici, detti quar-
tadecimani, i quali s’ostinavano a voler celebrar la pas-
qua nel giorno medesimo in cui la celebrano gii e-
brei. L’altra statua da manca rappresenta Aristide Smir-
neo, ed ha questa scritta: Statuam Mrystidìs Smyrnei,
ejus^quì Urbem, civitatemqueRomanam luculenta ora-
tione laudavit, erutam ex antiquis ruinis. Pius IV.
Medices Pont. Max. posuit. Nell'imbasamento di que-
sta statua è sculto in lettere greche il nome di Aristide,
il qual nome se fosse di antica scrittura potrebbe ren*
dere autentica l’immagine d’un cosi insigne oratore. Que-
ste due statue non ha molto furono qui trasferite, giac-
ché per lo innanzi stavano ai lati della porta della gran
sala. Nella parete che riman di fianco alla statua di
Aristide evvi una croce in marmo , con una memoria
dettata in lingua armena.
Passando per la porta che apresi fra due statue si
pone il piede nel così detto museo sacro: sulla detta
porta poi si legge l’iscrizione qui appresso:
BENEDIGTVS • XIV. P. M.
AD • AVGENDVM • VRBIS • SPLENDOREM
ET • ASSERENDAM • RELIGIONE • VERITATEM
SACRIS ■ CHRISTIANORVM • MONIMENTIS
MVSEI • CARPINEI • BONARROTII • VICTORII
ALIISQVE • PLVRIMIS • VNDIQVE • GONQVESITIS
ET • AB • INTERITV • VINDICATIS
NOVVM • MVSEVM
ADORNAVIT • INSTRVXIT • PERFECIT
ANNO • M. DGG. LVI.