Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Nibby, Antonio
Roma nell'anno 1838: descritta da Antonio Nibby (Parte 2): Moderna — Roma: Tipografia delle belle arti, 1841

DOI Seite / Zitierlink:
https://doi.org/10.11588/diglit.68899#0284
Überblick
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
262 Luoghi d’istruzione pubblica
abili professori: nè essi solamente intervengono a que-
ste scuole, che possono frequentarle ancora tutti que’
giovani che s’indirizzano alla carriera ecclesiastica , e
anche quelli che ciò non fanno, purché vi si rechino in
abito talare. Per questo appunto può dirsi che il Se-
minario romano sia una specie di Liceo, il quale ha
il diritto di conferir la laurea dottorale in teologia.
Da questo famoso collegio uscirono i pontefici Gre-
gorio XV., Clemente IX., Innocenzo XII., e Clemente
XL, oltre un gran numero di eminentissimi cardinali,
patriarchi, arcivescovi, vescovi, ed altri ragguardevolis-
simi personaggi.
COLLEGIO URBANO DI PROPAGANDA FI-
DE. Questo famoso Collegio rimane sulla piazza di Spa-
gna, e consiste in un vastissimo edilizio che forma iso-
la fra le due strade che conducono a Capo le case ed
a s. Andrea delle Fratte, e altre volte faceva parte
del palazzo Ferrantini, in cui il pontefice Gregorio XV.
pose la Congregazione di propaganda fide da lui in-
stituita nel 1622, acciocché la fede cristiana e la cat-
tolica Religione si disseminasse per tutto il mondo ed
in ispecie presso i popoli non ancora inciviliti. Que-
sta insigne Congregazione venne poscia ampliata mol-
to da Urbano Vili, e da’ successivi pontefici ed arric-
chita di cospicue entrate. Essa ha un cardinale prefet-
to, che abita il palazzo dal lato della piazza di Spa-
gna, ove la congregazione stessa, composta di molti car-
dinali e di un prelato secretano, suole adunarsi.
Urbano Vili, intento sempre all’ampliamento del-
la cattolica fede, pensò di erigere nel luogo stesso un
collegio per educarvi de’gìovani oltramontani ed orien-
tali, che dedicandosi interamente agli studii delle scien-
ze ecclesiastiche potessero in seguito venir mandati
come missionari tra gl’infedeli per isparger tra loro la
 
Annotationen