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https://doi.org/10.11588/diglit.68899#0305
Scuolb distruzione primaria 283
iscopo di glorificare il sacro Cuore di Gesù, adoperan-
dosi per la salute de’ cristiani. ( Pedi, Règles des Ba-
rnes du saeree Cuor de Jesus* Paris 1828. ) Pei’ ciò
appunto la nominata società tiene le donzelle in edu-
cazione , ammette agli spirituali esercizi , e ha scuole
gratuite per l’istruzione delle fanciulle povere. Le Da-
me dopo tre mesi di prova pigliali fallito, quindi fan-
no due anni di noviziato , e poscia i voti semplici di
povertà, castità e obbedienza. Allora passano a far parte
delle aspiranti , ove restano per cinque anni ancora ;
dopo di che fanno il voto di stabilità, che dal solo Pon-
tefice può essere sciolto. Quelle che si dedicano all’ in-
segnamento pronunziano il quarto voto di educar la gio-
ventù. Sonovi inoltre delle sorelle coadjutrici le quali
hanno i medesimi gradi.
Un così utile istituto non sono molti anni fu tra-
piantato in Roma per cura dell’ esimio Cardinal Lam-
bruschini, oggi Segretario di Stato del glorioso Grego-
rio XVI, L’ ottimo porporato essendo nunzio a Parigi
propose e ottenne, che alle Dame del Sacro Cuore si
desse la Chiesa e l’annessa casa posta alla Trinità de’
Monti sul Pincio, colle sue rendite, pigliando su di sé
il carico di dare un assegno ai Fratelli delle scuole Cri-
stiane che al tempo stesso stabilivansi alla Madonna de’
Monti. Nel 1827 pertanto , le Dame andarono a stare
alla Trinità de’ Monti , e sei anni dipoi furono poste
eziandio in Trastevere nel monistero di s. Rufìna, ove
era già una scuola di Orsoline.
Tanto nell’ una quanto nell’ altra scuola si tiene
l’ordine medesimo, e luttedue durano sei ore in ciascun
giorno. Le fanciulle son divise in tre classi: l’infima,
composta di quelle che appena abbiano compiuti i sette
anni, impara a conoscere le lettere dell’alfabeto in una
gran tavola appesa alla parete, a sillabare, a far calze,
P. IL 19
iscopo di glorificare il sacro Cuore di Gesù, adoperan-
dosi per la salute de’ cristiani. ( Pedi, Règles des Ba-
rnes du saeree Cuor de Jesus* Paris 1828. ) Pei’ ciò
appunto la nominata società tiene le donzelle in edu-
cazione , ammette agli spirituali esercizi , e ha scuole
gratuite per l’istruzione delle fanciulle povere. Le Da-
me dopo tre mesi di prova pigliali fallito, quindi fan-
no due anni di noviziato , e poscia i voti semplici di
povertà, castità e obbedienza. Allora passano a far parte
delle aspiranti , ove restano per cinque anni ancora ;
dopo di che fanno il voto di stabilità, che dal solo Pon-
tefice può essere sciolto. Quelle che si dedicano all’ in-
segnamento pronunziano il quarto voto di educar la gio-
ventù. Sonovi inoltre delle sorelle coadjutrici le quali
hanno i medesimi gradi.
Un così utile istituto non sono molti anni fu tra-
piantato in Roma per cura dell’ esimio Cardinal Lam-
bruschini, oggi Segretario di Stato del glorioso Grego-
rio XVI, L’ ottimo porporato essendo nunzio a Parigi
propose e ottenne, che alle Dame del Sacro Cuore si
desse la Chiesa e l’annessa casa posta alla Trinità de’
Monti sul Pincio, colle sue rendite, pigliando su di sé
il carico di dare un assegno ai Fratelli delle scuole Cri-
stiane che al tempo stesso stabilivansi alla Madonna de’
Monti. Nel 1827 pertanto , le Dame andarono a stare
alla Trinità de’ Monti , e sei anni dipoi furono poste
eziandio in Trastevere nel monistero di s. Rufìna, ove
era già una scuola di Orsoline.
Tanto nell’ una quanto nell’ altra scuola si tiene
l’ordine medesimo, e luttedue durano sei ore in ciascun
giorno. Le fanciulle son divise in tre classi: l’infima,
composta di quelle che appena abbiano compiuti i sette
anni, impara a conoscere le lettere dell’alfabeto in una
gran tavola appesa alla parete, a sillabare, a far calze,
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