294 Luoghi d’istruzione pubbìica
nuovo maestoso edilìzio , corrispondente per ampiezza
e magnificenza alla dignità dell’uso a cui si destinava.
Egli in fatto nel 1497 con suo motuproprio del 17 di-
cembre ordinò, che si desse mano ad innalzare la iiuch
va fabbrica, ingiungendo al Camerlingo e al suo Te-
soriere di fornire all’ uopo al Rettore e a’ riformatori
la somma di mille ducati. Da un altro motuproprio da-
to il 16 novembre 1498, in cui comanda, si paghino
altri mille ducati Sancto, et Andrea Florentinis Ar-
chitectis, et muratoribus fabricae dicti studii, rilevasi,
che Alessandro, acciocché l’edifizio procedesse più spe-
ditamente al fine e con ogni cura e diligenza , aveva
deputato tre commissarj perchè vi presiedessero. Se
peraltro la fabbrica non riuscì durevole e solida, essa
almeno ebbe bella forma e disegno grandioso e magni-
fico. Andrea Fulvio (De Ant. Urb. Lib. IIpag. 312),
dopo aver narrato il rinnovamento della romana Uni-
versità sotto Eugenio IV., ne fa la seguente descrizio-
ne, riferendo il discorso ad Alessandro VI.: Decursis
aliquot deinde lustris, Alexander FI; ampliato loco,
novo illic aedificia excitavit, porticibus, ambulacris,
subdialibusque diaetis cum atrio, et cavedio desi gua-
ti s more weteris Accademiae auspicatus, nec absolvit*
Quindi l’autore stesso prosegue l’elogio con questi versi?
bVec vos Pieridum reboantia teda silebo,
Hic ubi Gjmnasium media spectatur in Urbe,
Musarum, Phoebique, ac Palladis arlibus ingens,
Eugenii Quarti, auspiciis et munere primum
Fundatum, cui Romae stipis dedit annua dona
Collecto magnis ex vectigalibus auro,
Persolvenda sacras illic profitentibus artes.
Haec loca Alexander Sexlus renovavit, et auxit,
Adjungens aedes spatio tnajore propmquas,
Amplaque porticibus designans atria magnis.
nuovo maestoso edilìzio , corrispondente per ampiezza
e magnificenza alla dignità dell’uso a cui si destinava.
Egli in fatto nel 1497 con suo motuproprio del 17 di-
cembre ordinò, che si desse mano ad innalzare la iiuch
va fabbrica, ingiungendo al Camerlingo e al suo Te-
soriere di fornire all’ uopo al Rettore e a’ riformatori
la somma di mille ducati. Da un altro motuproprio da-
to il 16 novembre 1498, in cui comanda, si paghino
altri mille ducati Sancto, et Andrea Florentinis Ar-
chitectis, et muratoribus fabricae dicti studii, rilevasi,
che Alessandro, acciocché l’edifizio procedesse più spe-
ditamente al fine e con ogni cura e diligenza , aveva
deputato tre commissarj perchè vi presiedessero. Se
peraltro la fabbrica non riuscì durevole e solida, essa
almeno ebbe bella forma e disegno grandioso e magni-
fico. Andrea Fulvio (De Ant. Urb. Lib. IIpag. 312),
dopo aver narrato il rinnovamento della romana Uni-
versità sotto Eugenio IV., ne fa la seguente descrizio-
ne, riferendo il discorso ad Alessandro VI.: Decursis
aliquot deinde lustris, Alexander FI; ampliato loco,
novo illic aedificia excitavit, porticibus, ambulacris,
subdialibusque diaetis cum atrio, et cavedio desi gua-
ti s more weteris Accademiae auspicatus, nec absolvit*
Quindi l’autore stesso prosegue l’elogio con questi versi?
bVec vos Pieridum reboantia teda silebo,
Hic ubi Gjmnasium media spectatur in Urbe,
Musarum, Phoebique, ac Palladis arlibus ingens,
Eugenii Quarti, auspiciis et munere primum
Fundatum, cui Romae stipis dedit annua dona
Collecto magnis ex vectigalibus auro,
Persolvenda sacras illic profitentibus artes.
Haec loca Alexander Sexlus renovavit, et auxit,
Adjungens aedes spatio tnajore propmquas,
Amplaque porticibus designans atria magnis.