vo
DEL
MUSEO GHIARAMONTI
Oenza far parola dei vari monumenti che precedono la nuova fabbrica, vengo imme-
diatamente a parlare della medesima. La superba mole, che per richezza e magnificenza
può sola emulare le principali pinacoteche degli antichi edifìzi, fu costrutta da Pio VII
nell'anno 1817 , secondo i disegni di Raffaele Stern , il quale morì prima che fosse la
sua opera compiuta (1). L' ingresso è fiancheggiato da due colonne di granito bigio
egiziano , le quali per sola decorazione sostengono due busti : gli stipiti e 1' archi-
trave sono di pavonazzetto , e sopra il medesimo vedesi lo stemma del sostenitor
della fede , del protettore delle arti, dell'immortale Pio VII. Di sopra appunto di esso
è che leggesi la marmorea iscrizione che lo riguarda. E concepita ne' seguenti termini :
■
PIVS . VII . PONT . MAX
Novvm . Clavstrvm
slgnis ab se recvperatis comparatisqve
asservandis destinatvm
a fvndamentis erexit
Anno Sacri Principatvs xviii
Una cancellata di ferro a dovizia ornata di metalli dà adito alla superba mole (2).
Se magnifica è la descritta esterna parte , magnifica ne è altresì l' interna. Due co-
(1) Fu il Nuovo Braccio del Museo per la prima volta dato Gerarca l'anno 2 imo del suo regno. Ivi vi è scritto
aperto al pubblico 1' anno 1822.
(2) Non deesi omettere che di sopra della iscrizione
di Pio VII evvi l'affresco di Caponero esprimente la
iuslituzione del Museo egizio ed attico commesso dal sullo- Uua iscrizione accompagna tutti gli affreschi dell* galleria.
AEGYPTIIS . ET . ATTICIS . MONVMENTIS
MVSEI . VATICANI . OPES . ADAVCTAE
V-
DEL
MUSEO GHIARAMONTI
Oenza far parola dei vari monumenti che precedono la nuova fabbrica, vengo imme-
diatamente a parlare della medesima. La superba mole, che per richezza e magnificenza
può sola emulare le principali pinacoteche degli antichi edifìzi, fu costrutta da Pio VII
nell'anno 1817 , secondo i disegni di Raffaele Stern , il quale morì prima che fosse la
sua opera compiuta (1). L' ingresso è fiancheggiato da due colonne di granito bigio
egiziano , le quali per sola decorazione sostengono due busti : gli stipiti e 1' archi-
trave sono di pavonazzetto , e sopra il medesimo vedesi lo stemma del sostenitor
della fede , del protettore delle arti, dell'immortale Pio VII. Di sopra appunto di esso
è che leggesi la marmorea iscrizione che lo riguarda. E concepita ne' seguenti termini :
■
PIVS . VII . PONT . MAX
Novvm . Clavstrvm
slgnis ab se recvperatis comparatisqve
asservandis destinatvm
a fvndamentis erexit
Anno Sacri Principatvs xviii
Una cancellata di ferro a dovizia ornata di metalli dà adito alla superba mole (2).
Se magnifica è la descritta esterna parte , magnifica ne è altresì l' interna. Due co-
(1) Fu il Nuovo Braccio del Museo per la prima volta dato Gerarca l'anno 2 imo del suo regno. Ivi vi è scritto
aperto al pubblico 1' anno 1822.
(2) Non deesi omettere che di sopra della iscrizione
di Pio VII evvi l'affresco di Caponero esprimente la
iuslituzione del Museo egizio ed attico commesso dal sullo- Uua iscrizione accompagna tutti gli affreschi dell* galleria.
AEGYPTIIS . ET . ATTICIS . MONVMENTIS
MVSEI . VATICANI . OPES . ADAVCTAE
V-