Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Wilpert, Joseph
I sarcofagi Cristiani Antichi (Band 2,1): Testo — Rom, 1932

DOI Seite / Zitierlink: 
https://doi.org/10.11588/diglit.2081#0125
Überblick
loading ...
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext


scena sono danneggiate: in quella superiore nunia l;i metà
destra della Madonna, in quella di sotto, solo il primo dei
Magi è quasi intieri). Per fortuna il l'eirese die i idc Li scul-
tura in uno stato migliore, ne fece fare .111.1 copia {jìg. 1S1),
mediante la quale abbiamo potuto completare la lacuna

Il terzo esempio dei Majii in v ista dell;! stella e- da molto
tempo distrutto. La scena oeenpava il fianco destro del sar-
cofago monumentale di Poitiers, la cui fronte abbiamo dato
a tao. CXXXXVIII, i. servendoci sopra tutto del disegno
di Beauméni. I.a scultura del fianco era allora integra. » très
entìer». Come nota espn statuente il copista. Il suo disegno è

riprodotto dal

e llbr

seguente: On voyait
au petit còte de gau-
che, leS trois jr.UTleS

Mioteca di Poitiers '. Ma i tre che- ■
possono essere * Ics trois jcunes Hébreux ■, perché manca
un particolare essenziale, quello che, solo, ne determina il
significato, cioè il re Nabucodònosor in atto di ordinare l'ado-
razione della sua statua. Mancando il re, bisogna cercare
un'altra spiegazione. Uno sguardo alle due rappresentazioni
dei Magi in Usta della stella basta per persuaderci che ab-
biamo qui lo stesso soggetto, \ale a dire il momento in cui è
riapparsa la stella ai Magi, uno dei quali la sta indicando;
perciò l'abbiamo aggiunta sul nostro disegno (rav. cit., s).

La presenza dei Magi effigiati nel momento che precede
l'adorazione, richiede, naturalmente, la continuazione della
loro storia, e cioè almeno il presepio, come sui due sarcofagi
di Arles. Ma siccome l'altra testata conteneva i tre fanciulli
nella fornace, bisogna supporre la continuazione sulla fronte,
cioè nella metà sinistra, distrutta dagli Ugonotti, essendo il
resto occupato da altre scene: ivi aveva da figurare quale
riscontro della condanna di Nostro Signore pronunciata da Pi-
lato,dunque d'ima scena composta spesso ili molte figure.Per
riempire il vano e dare alla condanna un riscontro omogeneo,

abbiamo aggiunto all'adorazione il presepio con s. Giuseppe
e con l'asinelio e il bue (tao. CXXXXVIII, i). Le scene
dell'infanzia di Gesù sul sarcofago di l'uitiers erano quindi
cosi ricche, come quelle d'un coperchio del cimitero diOomi-
tilla {lav. CCII, i), di cui manca, disgraziatamente, tutta
la parte supcriore, incirca la metà, che però ha potuto es-
sere integrata con sicurezza, trattandosi di scene tipiche.
Nel mezzo la tabella dell'iscrizione sorretta da due putti;
se ne conserva ancora la finale, cioè la durata della vita e
il giorno della deposizione: ttnCGN €TH AT GAI EIPH fa) |
iH A KAÀ NO€NBPl(i)N. '

Nella metà sinistra il re Nabucodònosor, munito d'un
lungo scettro ed accompagnato da una guardia del corpo,
ordina ai tre fanciulli l'adorazione della statua, riconoscibile
alla baste a un gran pezzo del l'usto della colonna. Accanto,
i fanciulli, molto movimentati, sono ripetuti nella fornace
ardente, in attitudine di oranti, distrutti fino alla cintura.
Faceva da riscontro, nella metà destra, la culla fiancheggiata
da due pastori, di uno dei quali rimangono tracce sicure
nel fondo dietro l'ultimo dei Magi; ambedue indossavano,
sopra la tunica, la clamide, come quello riprodotto 3 Jìg. iSl.
Forse per un riguardo speciale al nuovo nato Messia, il no-
stro artista volle mostrare i pastori in abito completo. In se-
guito alle mutilazioni la culla è diventata informe. Alla ado-
razione dei Magi assisteva s.( ', in seppe, nel suo posto consueto,
cioè dietro la cattedra, e vestito di tunica e pallio.

Finalmente un terzo gruppo di monumenti ci mostra i
Magi immedesimati ai tre fanciulli; di queste rappresenta-
zioni ci occuperemo subito.

§ V. - l tre fanciulli da precursori dei Magi
diventati i Magi stessi.

Su alcune sculture vedemmo l'adorazione dei Magi fare
riscontro ai tre fanciulli gettati nelle fiamme della fornace
per aver ricusato di adorare la statua del re. E chiaro che,
nella intenzione degli artisti, i fanciulli hanno in questi eas:
da figurare come i precursori dei Magi.

Desiderosi di offrire allo spettatore più che una semplici
allusione simbolica, alcuni artisti immedesimarono addirit-
tura i fanciulli coi Magi: per motivare il rifiuto di adorare
la statua, i fanciulli mostrano la stella. In tal modo essi
diventati i Magi, e Nabucodònosor. Frode. Codesta compe-
netrazione di due scene cosi disparate, l'una del Nuovo, l'altra
del Vecchio Testamento, è una ulteriore luminosa pro\
funeraria antica, la quale non è sci
i ed esclusivamente simbolica. Cinque sono i
numeriti intieri, che la rappresentano, tutti da lungo tempo
noti: il fianco destro del sarcofago di Ancona, il fianco sinistro
del sarcofago di Tolentino, il coperchio di quello della basilica
di S. Ambrogio, e i due di Saint-Gilles e di Lussemburgo'.
Quest'ultimo non esiste più. Provenivi! probabilmente dal ci-
mitero di S. Massellino di Tre-veri ed aveva una grande somi-

■ L'I il.', -i.ri, dopo €TH dovrebbe CBcre un erro» a. li chi In
inciso l'iscrizione o di ehi ha colorato le lette».

• Tue». XIV, i; LXXII1, i; CLXXXV11I, 2; CCII. j.
 
Annotationen