Bullettino di archeologia cristiana (3.Ser. 3.1878)

Ili ARCHEOLOGIA CRISTIANA

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BASILICA DEI SS. PIETRO E PAOLO
E RELIQUIE QUIVI COLLOCATE IN LOJA (SPAGNA)
NEL SECOLO QUINTO.

Il chiarissimo mio collega ed amico, sig. prof. Fernandez -
Guerra y Orbe, mi invia (mentre scrivo il presente fascicolo) una
sua ciotta memoria intitolata: Inscription y basilica del siglo V,
recien descubiertas eri el termino de Loja. La scoperta ha tante
analogie con le materie trattate nel precedente ed in questo fa-
scicolo a proposito delle basiliche e memorie dell'Africa, che
per siffatto titolo e per l'intrinseco pregio del monumento i miei
lettori ne gradiranno la pronta notizia ed una breve illustrazione.

Loja è l'antica Hilipula Halos delle monete, Laus di Plinio,
Lauxa degli Arabi, nei confini della diocesi Illiberitana; come
ha dimostrato il Fernandez-Guerra nei suoi studii sulla divisione
territoriale ecclesiastica della Spagna secondo Idazio e nello
scritto, che ora riassumo. Quivi sono state teste rinvenute le
rovine d'una cristiana basilica con colonne di granito rosso e
bianco del luogo, molti frammenti di decorazioni architettoniche,
ima tavola di marmo sculta in rilievo a fogliami e grappoli
della mistica vite, come in tante antiche basiliche, segnatamente
dell'Africa. Il nome dell'edificio, la sua consecrazione, le reliquie
quivi deposte sono chiaramente rivelate dalla seguente iscrizione.

Nel lato destro d'un cippo

IN NMINE DN
HISV XPI CON
SECRATIo DoM
NoRVM PETEI ET
PAYLI DIE XLxI KAL
IVNIAS IN QVo
RVM BASILICA