Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Bullettino di archeologia cristiana — 3.Ser. 3.1878

DOI Heft:
Nr. 1-2
DOI Artikel:
Stevenson, Enrico: La basilica doppia di S. Sinforosa e dei sette suoi figliuoli scoperta al nono miglio della via Tiburtina
DOI Seite / Zitierlink: 
https://doi.org/10.11588/diglit.18565#0075
Überblick
loading ...
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
75

LA BASILICA DOPPIA DI S. SINFOROSA E DEI SETTE SUOI FIGLIUOLI
SCOPERTA AL NO IO MIGLIO DELLA VIA TIBURTINA.

S. Sinforosa ed i suoi sette figlinoli furono e sono cele-
berrimi: la loro storia ed il loro culto sono solennemente testi-
ficati dagli atti del martirio, dai fasti ecclesiastici e liturgici
e dalla venerazione della quale fu oggetto la loro memoria se-
polcrale. Gli antichi pellegrini e visitatori dei santuarii del su-
burbano di Eoma, dopo vedute le basiliche e gl'ipogei dell'agro
Verano e della vicina collina di s. Ippolito, proseguivano il viaggio
per là via tiburtina fino alla memoria di s. Sinforosa e dei
suoi figliuoli. Lo testifica l'epitome del libro De locis sanctorum
martyrum, ove Sinforosa ed i sette fratelli figurano in massa
eoi martiri da visitare sulla via tiburtina '. Il luogo preciso
del santuario è indicato dal prezioso martirologio che va sotto
il nome di Geronimiano; Romaevia Tiburtina miliario Villi '-.
Vero è che nel citato martirologio i nomi dei sette fratelli, septem
germanorum, quali sono registrati negli atti del loro martirio,
sono attribuiti a Cordova nella Spagna: e viceversa insieme ai
septem germani sono attribuiti alla via tiburtina màrtiri che
non le spettano. Ma queste corruttele o difficoltà critiche del
testo geronimiano non dehbono ora arrestarmi, e procedo in-
nanzi. La recitata nota topografica, cioè il IX miglio della via
di Tivoli, è certamente esattissima; ed è confermata da altri
documenti e dalla splendida scoperta monumentale di cui ora
darò un cenno.

1 De Eossi, Roma sott. I p. 178; cf. ivi p. 150.

2 Nel codice di Berna (dalia copia posseduta dal cornm. de Eossi) f. 102
recto: ef. Fiorentini, Vcl. eccl. occ. mari, p- 627.
 
Annotationen