DI ARCHEOLOGIA CRISTIANA
125
SEPOLCRO DI S. PETRONILLA
NELLA BASILICA IN VIA ARDEATINA E SUA TRASLAZIONE
AL VATICANO
Nell'ultimo fascicolo dello scorso anno (p. 134) promisi un
saggio di discorso archeologico e storico intorno al sepolcro di
s. Petronilla ed alla traslazione sua al Vaticano. Eccomi a scio-
gliere la promessa. Il tema ha strettissimo nesso con i più grandi
momenti della storia politica di Roma e d'Italia; e con notizie
curiose e riposte, che alletteranno gli eruditi e gli studiosi
vaghi di non ovvie ricerche. La basilica di Petronilla è ora coperta
di grande tetto, che con ampia distesa ne abbraccia e difende
le tre navi sotterranee. Il sollecito compimento dell'arduo e
dispendioso lavoro fu deliberato e decretato dalla provvida muni-
ficenza del regnante pontefice Leone XIII; che nel passato giugno
adunò e lungamente trattenne alla sua augusta presenza la Com-
missione di sacra archeologia; interrogandola intorno allo stato
dei monumenti cristiani, e prendendone a cuore la tutela ed il
progresso delle scoperte, per quanto le condizioni dei tempi il
consentono. I cultori di sì eletti studii applaudiscano unanimi
al sapiente Pontefice; nel quale splende di nuova luce la sacra
fiamma ridestata dal glorioso suo predecessore, cui la ricono-
scenza degli archeologi ha dato il nobile nome di novello Damaso.
9
125
SEPOLCRO DI S. PETRONILLA
NELLA BASILICA IN VIA ARDEATINA E SUA TRASLAZIONE
AL VATICANO
Nell'ultimo fascicolo dello scorso anno (p. 134) promisi un
saggio di discorso archeologico e storico intorno al sepolcro di
s. Petronilla ed alla traslazione sua al Vaticano. Eccomi a scio-
gliere la promessa. Il tema ha strettissimo nesso con i più grandi
momenti della storia politica di Roma e d'Italia; e con notizie
curiose e riposte, che alletteranno gli eruditi e gli studiosi
vaghi di non ovvie ricerche. La basilica di Petronilla è ora coperta
di grande tetto, che con ampia distesa ne abbraccia e difende
le tre navi sotterranee. Il sollecito compimento dell'arduo e
dispendioso lavoro fu deliberato e decretato dalla provvida muni-
ficenza del regnante pontefice Leone XIII; che nel passato giugno
adunò e lungamente trattenne alla sua augusta presenza la Com-
missione di sacra archeologia; interrogandola intorno allo stato
dei monumenti cristiani, e prendendone a cuore la tutela ed il
progresso delle scoperte, per quanto le condizioni dei tempi il
consentono. I cultori di sì eletti studii applaudiscano unanimi
al sapiente Pontefice; nel quale splende di nuova luce la sacra
fiamma ridestata dal glorioso suo predecessore, cui la ricono-
scenza degli archeologi ha dato il nobile nome di novello Damaso.
9