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Bullettino di archeologia cristiana — 5.Ser. 2.1891

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Sarcofago sculto cristiano antichissimo: testè collocato nel Museo Laterano
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https://doi.org/10.11588/diglit.18557#0072

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1)1 ARCHEOLOGIA CRISTIANA

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sute di immagini varie allegoriche e personificanti in specie la
chiesa; l'epigrafe metrica di Àbercio, la cui intima relazione coi
simboli figurati è di splendente evidenza 1, personifica in donna
la fede, che appresta agli amici suoi il convito eucaristico arcana-
mente designato dal pesce; ed in fatti la donna orante sta dinanzi
al tripode del pane col pesce nelle pitture callistiane ; in fine il
gruppo od il parallelismo del pastore coll'orante nei monumenti
più antichi è sempre con la figura femminile, non con la virile 2.

Tutto ciò io dico avendo in mira la letteratura ed icono-
grafia cristiana delle età vicine alle origini : poi i sensi alti sim-
bolici e mistici si vennero attenuando ed oscurando fino al pre-
dominare definitivo nell'iconografia di idee più semplici e concrete.
Del rimanente la unità di interpretazione desiderata dal Wilpert
si trova sempre nel concetto sostanziale della orante ; anche quando
essa personifica od è stimata personificare la chiesa. L'ho espres-
samente insegnato e definito nella Roma sotterranea con le parole
seguenti: « Quando talune oranti ci si mostrano in condizioni,
« che richieggono interpretazione più generica ed ideale (di quella
» di persona determinata), il senso simbolico di quell'immagine
« non si trasmuta sostanzialmente, ma si leva a più alto segno.

» Imperocché la chiesa personificata in donna, ecclesia mater,.....

« non è la sola società dei fedeli nel mondo, ma anche quella
« dei santi nel cielo » 3. E qui citai le bellissime forinole d'un
epitafio romano, descrivente le liete accoglienze della MATER
ECCLESIA nell'altra vita alle anime partite DE HOC MVNDO,
ammesse INTER INNOCENTES *.

1 V. Inscr. christ. II p. XXII e segg.

2 Nella volta d'un cubicolo del cim. dei ss. Pietro e Marcellino, le
cui pitture dall'occhio sagace di Mgr Wilpert ci sono state quasi direi
rivelate (v. nel fascicolo precedente p. 15), agli angoli il buon pastore è
alternato due volte con figure oranti virili. Il cubicolo è della metà in circa
del secolo terzo: io qui contemplo in modo speciale i monumenti più antichi.

3 Eoma sott. II p. 324.
* V Bull. 1877 p. 30.
 
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