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Bullettino di archeologia cristiana — 5.Ser. 2.1891

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Nr. 3,4
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Coperchio di sarcofago rinvenuto presso Ravenna: con scultura effigiante una croce cereofora
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https://doi.org/10.11588/diglit.18557#0116

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DI ARCHEOLOGIA CRISTIANA

105

COPERCHIO DI SARCOFAGO
RINVENUTO PRESSO RAVENNA

CON SCULT0RA EFFIGIANTE UNA CROCE CEREOFORA

Verso la fine del 1889 D. Mauro Guardigli sacerdote ra-
vennate mi scrisse, che ad un mezzo chilometro fuori di Ra-
venna nel tratto-della ferrovia, che indi conduce a Rimini, era
stato rinvenuto il coperchio di sarcofago di marmo greco, deli-
neato nella tavola VII secondo il disegno ridotto al quinto del
vero, inviatomi dal cortese nunzio della scoperta. In una delle
testate laterali è sculfca nel mezzo la croce di singolare foggia
ornamentale tra due pavoni ritti sopra due gradinate. Il co-
perchio è nella forma simile a quelli di molti sarcofagi dei se-
coli sesto e settimo nella regione ravennate e nella Venezia. Il dili-
gente relatore avvertì, che « la scultura è greggia o, come dicono i
« marmorari, pizzicata di punta ». Due particolarità di cotesta
scultura meritano un breve commento : le basi dei pavoni effi-
giate a foggia di gradini; la croce con tre punte sulle braccia
laterali e sulla cima.

§ I-

Dei gradini nei battisteri.

Il sig. D. Mauro Guardigli mi scrisse : « leggendo io il trat-
« tato dei riti antichi del battezzare nelle opere del p. Lupi,
* ho creduto che questa scultura possa essere cara agli archeo-
 
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