Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Bullettino di archeologia cristiana — 5.Ser. 2.1891

DOI Heft:
Nr. 3,4
DOI Artikel:
Iscrizione del corpo di S. Pigmenio martire: testè rinvenuta in S. Salvatore in Corte
DOI Seite / Zitierlink: 
https://doi.org/10.11588/diglit.18557#0160

DWork-Logo
Überblick
loading ...
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
DI ARCHEOLOGIA CRISTIANA

149

ISCRIZIONE DEL COEPO DI S. PIGMENÌÓ MARTIRE

TESTÉ RINVENUTA IN S. SALVATORE IN CORTE.

Domenico de Mauro nella « Descrizione della chiesa parroc-
chiale di s. Salvatore della Corte » (in Trastevere) stampata in
Velletri l'a. 1677 a pag. 32 trascrive da un pubblico istromento
dell'a. 1665 due epigrafi trovate sotto l'altare maggiore di quella
chiesa. Indi le tolse il Marini, che nella sua raccolta manoscritta
di iscrizioni cristiane le registrò a pag. 297, 7; ed il Mai le stampò
nel tomo V Script, vet. p. 397, 6. Eccone il tenore.

Sub altari malore reperta tabula marmorea
f Ululi pasloris p. b. r. iacet Pigmenius in mausoleum feli-

citer tumulatus

f hic requiescit s. Melix martyr Christi et Pollion presbyter

mar tyr

in eapsa marmorea tei tabulae subiecla infra caput
s. Pigmenti aclerai litulus alter in haec verba

f hic requiescit corpus, s. Pigmenii m. Christi.

Il Mai annotò, che nella Nolitia ecclesiarum Urbis Romae
edita con le opere di Alcuino, cioè in uno degli itinerari del
secolo VII da me criticamente esaminati e prodotti nel tomo I
della Roma sotterranea, i nomi dei tre martiri segnati in queste
epigrafi si leggono tra quelli dei sepolti presso la via Portuense
nel modo seguente: Milix, Polion, Pymeon. Non in uno solo
 
Annotationen