Bullettino di archeologia cristiana (5.Ser. 2.1891)

DI ARCHEOLOGIA CRISTIANA

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s. Eusebium. A s. (Eusebio famoso vescovo di Vercelli fu dedi-
cata una chiesa estramurana presso Brescia; probabilmente da
quel medesimo vescovo Paolo, che quivi poi fu sepolto Or bene
la depositio Pauli episcopi nei calendarii di Brescia è comme-
morata talvolta precisamente nel V nonas Martias, comune-
mente nel III1 nonas. È adunque chiaro, che nel calendario da
noi esaminato al V non. Mari, prima dell' ad s. Eusebium dob-
biamo supplire Pauli episcopi.

Ma come spiegare, che al nome di Paolo sia stato soggiunto
Yad s. Eusebium, mentre di niun altro vescovo è annotato il luogo
della sepoltura in tutto il calendario? Ramperto vescovo di Brescia
fino dall'anno in circa 838 scrisse : in martyrologio nostrae
brixiensis ecclesiae ila scriptum inveiiimus: XV Kl. Aug.
Brixiae assu(m)ptio beatissimi pp. IHlastri: iacet ad s. An-
dream 2. Da questa testimonianza si deduce, che nell'antico mar-
tirologio di Brescia (nel secolo al meno nono) erano segnati i luoghi
delle sepolture dei vescovi. L'autore del catalogo edito dal Gra-
denigo da quel martirologio direttamente o indirettamente dee
avere tratto le annotazioni topografiche simili a quella citata dal
vescovo .Ramperto. Laonde il Brunati tentò di restituire per con-
gettura il perduto antico martyrologiumBrixianum nella forma,
della quale Ramperto ci dà un breve saggio ; e nel dì 777/ nonas
Marlias scrisse: dep. s. Pauli; iacet ad s. Eusebium 3. Egli
aspettava però da nuovi documenti la verificazione della sua con-
gettura. Ed ecco un calendario di Brescia, il quale conserva per
caso una delle annotazioni topografiche dell'antico martirologio di
quella chiesa; e con splendida testimonianza conferma la sagace
opinione del Brunati. Quelle poche parole bastano a rivelarvi la
dipendenza del calendario inedito bresciano, di che ho ragionato, dal
vetusto martirologio citato dal vescovo Ramperto nel secolo nono.

1 V. Brunati, 1. c. p. 72.

2 L. e. p. 8.

3 L. c. p. 56.